La Liegi-Bastogne-Liegi a Bob Jungels, quinto Domenico Pozzovivo
Di GIANCARLO COSTA ,
Bob Jungels lussemburghese della Quick-Step Floors ha vinto Doyenne, conquistando la sua prima classica Monumento della carriera, la Liegi-Bastogne-Liegi. Il 25enne Jungels si è presentato tutto solo sul traguardo di Ans dopo un bellissimo attacco sferrato sulla côte de la Roche au Faucons, quando ha sorpreso i favoriti e approfittato anche di un’ottima condotta di gara di tutta la sua squadra, anche oggi grande protagonista.
Alle sue spalle, a 37″, è arrivato il canadese Michael Woods, che ha preceduto il francese Romain Bardet, quarto, a 39″, il francese Julian Alaphilippe che ha regolato lo sprint del primo gruppetto di inseguitori. Alle spalle del transalpino tre italiani: Domenico Pozzovivo quinto, Enrico Gasparotto sesto e Davide Formolo settimo.
Una lunga fuga ha animato la prima parte della corsa. Il gruppo ha tenuto sotto controllo la situazione e poi è andato a riprendere i fuggitivi. I big sono entrati in azione con decisione sulla Côte de la Roche au Faucons: ha lavorato prima la Bahrain Merida, ma poi è stato un attacco secco di Philipep Gilbert (Quick-Step Floors) a far saltare il banco. Diversi corridori si staccano, tra i quali anche Nibali, Uran e Matthews.
Davanti si è selezionato un ristretto gruppetto dal quale è uscito al momento giusto Bob Jungels che si è amministrato con grande bravura sulle ultime salite di giornata e poi si è presentato a braccia alzate sul traguardo di Ans.