La Gran Fondo Charly Gaul : Boom Di Iscrizioni
Di ALBERTO ,
Piace come sempre la gara che si conclude sul Monte Bondone
Sono 38 i tornanti per culminare a Vason, sulla salita Charly Gaul
Due percorsi di 90 e 142 chilometri nell’area turistica di Trento
Gli emuli del grande Charly Gaul sono avvisati: la sfida è per il 9 agosto, la quarta sfida, per la verità, sulla “sua” salita, quella del Monte Bondone che ricorda l’epica impresa del 1956.
Trento è dunque pronta ad accogliere gli appassionati delle granfondo, ma soprattutto quelli che amano le emozioni forti e che hanno la gamba giusta per affrontare le salite come quella del Monte Bondone, con i suoi interminabili tornanti.
Quest’anno l’ASd Charly Gaul, l’ApT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e la Bike School Trentino capitanata da Gilberto Simoni hanno letteralmente rinnovato il percorso, dal quale non poteva mancare, ovviamente, l’ascesa del Bondone che quest’anno verrà affrontato davvero da tutti i fronti, all’insù e all’ingiù.
Innanzitutto la partenza ritorna, come la prima edizione, in pieno centro storico a Trento, in Piazza Duomo e in Via Belenzani nel salotto della città, mentre lo striscione d’arrivo sarà posto a Vason e non più in località Viote.
Due i tracciati, per permettere a tutti di partecipare e di fregiarsi del “diploma” di finisher alla Gran Fondo Charly Gaul, che propone un medio fondo di 90 chilometri con un abbordabile dislivello di 1.650 metri, ovviamente di sole salite, e quindi la gran fondo vera e propria, quella per atleti davvero forgiati alla fatica, di 142 km e 3.050 metri di dislivello.
Il piatto forte di questa gara del 9 agosto “disegnata” da Gilberto Simoni, oltre ai bellissimi scorci offerti dall’ambito turistico di Trento, della Valle dei Laghi e del Monte Bondone stesso, sarà la salita finale fino a Vason, quella intitolata al campione lussemburghese e che presenta 38 tornanti, con pendenza media del 7% e punte del 10%. La salita Charly Gaul la affronteranno interamente i partecipanti del “medio”, quelli del lungo, infatti, per il primo terzo di ascesa saliranno dal fronte parallelo di Sopramonte, che comunque non ha nulla da invidiare al tratto che sale invece da Sardagna.
Il percorso “medio” interesserà le zone di Mattarello e Rovereto, quindi Isera, Villalagarina, Pomarolo, Nomi e Aldeno, un’area ben nota per gli ottimi vini prodotti, così come quella delle “Novaline”, dove gli atleti transiteranno prima di discendere nuovamente verso Trento, Matterello, Romagnano e Ravina e attaccare la salita verso Vason da Piedicastello e Montevideo.
I partecipanti alla gara “lunga” invece, dopo il transito da Rovereto affronteranno una prima ascesa al Monte Bondone dal versante di Garniga Terme verso la piana delle Viote (traguardo fino ad un anno fa). Scenderanno poi verso Lagolo e costeggeranno i suggestivi laghi di Cavedine e Toblino. A quel punto sarà il momento di risalire nuovamente il Monte Bondone, questa volta da Sopramonte-Candriai, dopo aver superato gli abitati di Sarche, Vezzano, Padergnone, Terlago e Cadine.
Lo scorso anno la GF Charly Gaul ha visto alla partenza 900 concorrenti, quest’anno il trend delle iscrizioni è superiore del 18%, facile presagire che si potrebbe arrivare a raggiungere la soglia dei mille pedalatori, un successo che verrebbe salutato anche dalla moglie e dalla figlia di Charly Gaul le quali hanno annunciato di voler essere presenti insieme ad una delegazione, parte in sella, che arriva dal Lussemburgo.
La Gran Fondo Charly Gaul assumerà valore anche come 15.a prova del campionato italiano Gran Fondo e Medio Fondo Udace e come prova di Coppa del Mondo AmaTour.
Per chi desidera trascorrere un week-end sul Monte Bondone, c’è una speciale proposta per il periodo 7-9 agosto a partire da 109 Euro, comprensiva di due notti in agritur, b&b o hotel con trattamento di pernottamento e prima colazione rinforzata, iscrizione alla GF Charly Gaul, deposito biciclette e Trento Card 24 ore.
Fonte Newspower