La crono del Delfinato a Richie Porte, il belga De Gendt sempre maglia gialla
Di GIANCARLO COSTA ,
Quarta tappa del Criterium del Delfinato ed ecco la tanto attesa cronometro, di 23.5 km tra La Tour-du-Pin e Bourgion-Jalieu, una distanza e un tracciato che anticipa quella che sarà la penultima tappa di Marsiglia del prossimo Tour de France, e c’è da scommettere che sarà decisiva per la vittoria finale.
Chi è già in formato Tour è il tasmaniano della BMC Richie Porte, che si aggiudica la gara in 28’07”, precedendo il campione del mondo a cronometro Tony Marti di 12”, con un sempre più incredibile Alejandro Valverde 3° a 24”. Quindi tra gli attesi protagonisti in salita Alberto Contador è 7° a 35” e Chris Froome è 8° a 37”, confermando che la sua condizione non è quella dello schiacciasassi visto in azione nei 3 Tour vinti. La maglia gialla di questo Crterium rimane sulle spalle del belga Thomas De Gendt, oggi 9° 42”.
In chiave azzurra, Italia e Astana, segnali positivi da Fabio Aru che è arrivato 27° a 1’18” da Richie Porte risultando il migliore degli uomini Astana: dopo i problemi al ginocchio che lo hanno tenuto lontano dalle corse per quasi tre mesi, la condizione fisica del ciclista sardo è forse anche un po’ superiore a quanto ci si potesse aspettare e se si esclude Porte i distacchi accusati in questa cronometro non sono così incolmabili in momtagna. Adesso bisognerà vedere come riuscirà a comportarsi nelle prossime tappe di montagna, ma dopo oggi si può essere ottimisti sulle possibilità di Aru di fare un buon Tour de France. Tra gli italiani invece il migliore è stato Diego Ulissi che ha comunque perso 1’01”.
Il belga Thomas De Gendt continua ad essere in testa alla classifica generale dopo la fuga vincente nella prima tappa, con 27″ di vantaggio su Richie Porte e 51″ su Alejandro Valverde; il miglior italiano è Diego Ulissi, 10° a 1’22”, mentre Fabio Aru è 19° a 1’45”..