Il kazako Maxat Ayazbayev vince il Trofeo Internazionale Bastianelli (FR)

E' stato Maxat Ayazbayev dell’Astana Continental (formazione satellite della Astana, nel circuito professionistico World Tour, in cui milita il vincitore del Giro d'Italia 2013 Vincenzo Nibali), ad aggiudicarsi il Trofeo Internazionale Bastianelli sulla distanza di 142 chilometri andato in scena ad Atina (Frosinone) e sulle strade della Valle di Comino per ricordare il pioniere del ciclismo degli anni ’20 Giovanni Bastianelli. 
A completare il podio Corrado Lampa e Giorgio Cecchinel della Delio Gallina che si sono inchinati allo strepitoso assolo del 21enne corridore kazako grazie allo scatto decisivo a una trentina di chilometri dal traguardo: in 37 edizioni, disputate ininterrottamente dal 1977, è la settima vittoria di uno straniero nella classica organizzata dal Gruppo Sportivo Sabina, la prima in assoluto di un corridore del Kazakistan. 
Con 89 corridori alla partenza in rappresentanza di 13 squadre, subito dopo il via dato dal sindaco Silvio Mancini ed Ernesto Bastianelli (patron della gara) non mancavano le prime scaramucce, tutte di breve durata, operate in sequenza da Graziano Di Luca (Monturano Civitanova Cascinare) nei primi quindici chilometri di gara e a seguire Giuseppe Fonzi (Team Palazzago Fenice) primo al traguardo volante di Vicalvi, Emiliano Faieta (Vega Montappone) primo in quello di Posta Fibreno, Corrado Lampa (Delio Gallina) davanti a tutti a Casalvieri, trascinandosi qualche chilometro dopo, anche Cesare Ciommi (Vega Prefabbricati Montappone) e Danilo Celano (Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano) che si è aggiudicato il traguardo volante di Ponte Melfa-Guazzoli.
Lampa, Ciommi e Celano hanno insistito nell'azione tutti e tre in occasione del passaggio al gran premio della montagna di Picinisco (nell’ordine Lampa davanti a Celano e Ciommi) tenendo a breve distanza i due più immediati contrattaccanti Simone Petilli (Delio Gallina) e il kazako Maxim Ayazbayev (Astana Continental), ancora più dietro il gruppo che accusava 1’50” di ritardo.
Subito dopo c’è stata una veemente reazione di Ayazbayev e Petilli che sono riusciti a riportarsi su Ciommi, Lampa e Celano e anche il gruppo ha provato a recuperare terreno con il ritardo che è sceso a 1’05” dalla nuova testa della corsa in vista del secondo ed ultimo Gpm di giornata a San Donato in Val di Comino: ancora primo Lampa davanti a Celano e Ayazbayev. 
A circa trenta chilometri dall’arrivo, è salito in cattedra Ayazbayev, primo al transito in occasione dei traguardi volanti di Alvito, Casalattico e San Marco di Atina: gli altri quattro compagni di fuga non sono riusciti a tenere il ritmo dell’atleta kazako che, con facilità, ha rotto gli indugi e salutato la compagnia. 
I tre giri finali di 8 chilometri attorno Atina, Sabina e San Marciano, sono stati una semplice passerella per Ayazbayev che firmava la storica vittoria del Kazakistan tra le tante nazioni che hanno fatto visita al Bastianelli: nonostante il caldo e i tanti chilometri di fuga nelle gambe, l’atleta dell’Astana Continental ha chiuso la propria fatica col tempo di 3.34’50” alla media di 39,659 km/h.
Alle sue spalle con un ritardo di 1’13” un generosissimo Lampa doveva accontentarsi della piazza d’onore ma per la sua tenacia è stato premiato come miglior scalatore di giornata; terzo gradino del podio a 50" del compagno di squadra Cecchinel recente vincitore della Coppa San Sabino in Puglia.

Dalle mani di Ernesto, Ida e Michele Bastianelli la consegna del prestigioso Trofeo al direttore sportivo dell’Astana Continental Andrei Teteriouk, professionista dal 1992 al 2002 con alcuni trascorsi agonistici in Italia vestendo le maglie della Carrera, Mapei, Eldor-Viner, Aki Gipiemme e Liquigas.  
Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione il professionista Stefano Pirazzi (terzo nell’edizione 2009 del Bastianelli), il sindaco di Atina Silvio Mancini, il consigliere comunale e della Federciclismo Frosinone Ivan Tavolieri e per la Federciclismo Lazio il presidente Antonio Pirone, il vice Tony Vernile, il coordinatore tecnico Antonio Zanon e il presidente dell’Associazione Ciclistiche del Lazio Meridionale Carmelo Geremia Palombo. 
LE VOCI DALLA CORSA
Maxat Azaybayev, in carriera vincitore del Giro della Lunigiana juniores nel 2010 (più una vittoria di tappa a Carrara), in stagione settimo al GP Ville di Saguenay prova dell’UCI Coppa delle Nazioni per under 23: “Siamo entrati nella prima fase della preparazione verso il Mondiale di Firenze disputando le corse del calendario italiano. Questo è un degno risultato come inizio di preparazione e sto intraprendendo la strada giusta. Sono uscito dal gruppo con l’intenzione di raggiungere i fuggitivi. Una volta che ho recuperato i battistrada, stavo bene con le mie forze e non avevo niente da perdere”. 
Corrado Lampa, di Filottrano, conterraneo del professionista Michele Scarponi, ciclista dall’età di 11 anni con dieci vittorie in carriera, a caccia della vittoria tra i dilettanti: “Dopo l’infortunio al ginocchio, aspettavo buone sensazioni in una corsa di grande calibro come il Bastianelli. La corsa è stata resa dura dal caldo e dal lotto dei partecipanti non molto numeroso. Noi della Delio Gallina abbiamo cercato di fare la corsa dura da subito ma il rammarico è che ci siamo lasciati sfuggire il corridore kazako sottovalutando un po’ troppo la sua azione. Ci ho creduto fino alla fine di riprenderlo ma Ayazbayev aveva un buon ritmo e le mie qualità non erano eccellenti sul passo visto che sono più uno scalatore”. 
Giorgio Cecchinel, di Follina (Treviso), 2 vittorie in carriera tra i dilettanti, da juniores il Giro della Lunigiana nel 2007 con la tappa di Fosdinovo: “Noi avevamo davanti due nostri corridori come Lampa e Petilli a caccia della vittoria che a loro mancava. All’ultimo giro mi sentivo bene e da solo ho raggiunto Ciommi, Lampa e Petilli. Davvero un peccato che i miei due compagni di squadra non sono riusciti a tenere il passo del vincitore. Dopo la vittoria di venerdì in Puglia, mi trovo in un periodo che vado forte ed ho più morale. A Briga Novarese e anche a Capodarco si cercherà di fare bene perchè come squadra stiamo andando forte da un mese a questa parte”. 
Antonio Pirone, presidente FCI Lazio: “È andata in archivio una delle nostre manifestazioni più prestigiose della nostra regione che, nonostante l’incertezza economica del momento, è riuscita a mantenere la collocazione nel calendario dell’Unione Ciclistica Internazionale. Una gara che affascina tantissimo per la bellezza dei paesaggi e rappresenta il più caratteristico biglietto da visita della comunità di Atina, della Valle di Comino e dell'intera Ciociaria”. 
Silvio Mancini, neo primo cittadino di Atina: “È la prima volta che, con orgoglio, faccio i più sentiti complimenti alla famiglia Bastianelli che da anni porta avanti questa meravigliosa gara con grande spirito di servizio, sacrificio e tenacia. La crisi è quella che stiamo vivendo tutti ma, nonostante le evidenti difficoltà del GS Sabina, il Trofeo Bastianelli è una manifestazione che noi dell’amministrazione comunale in primis vogliamo mantenere e sostenere perché accompagna la stagione estiva ed è un modo per far conoscere turisticamente la nostra valle”.  
Ivan Tavolieri, consigliere comunale con delega allo sport e al turismo: “Il Trofeo Bastianelli riveste un significato tutto particolare per me come amministratore e come cittadino partecipando attivamente all’intero iter organizzativo dell’evento essendo legato alla famiglia Bastianelli affettivamente e con la nuova carica di vice presidente del GS Sabina con la voglia di far apprezzare il nostro bel territorio di Atina e della Valle di Comino agli occhi degli sportivi”.  
Ernesto Bastianelli, patron del Gruppo Sportivo Sabina: “Il Trofeo Bastianelli continua grazie alla passione e all’attaccamento della nostra famiglia, della collettività atinate di Boston e dai corridori di ogni regione d’Italia e del mondo che offrono uno spettacolo variopinto, sempre affascinante, agli occhi del pubblico locale e di turisti. Mi preme sottolineare l’aiuto sincero del sindaco di Atina Silvio Mancini che ha preso a cuore la manifestazione per farla sopravvivere così come le istituzioni e i tanti partner che hanno saputo afferrare l’importanza di una tale corsa sotto l’aspetto turistico-promozionale. Quest’anno la più grossa soddisfazione me l’hanno data il presidente di giuria polacco Pawel Skorek e il direttore sportivo dell’Astana Continental Andrey Teteriouk che si sono complimentati con il sottoscritto per aver messo in scena un’edizione impeccabile sotto ogni punto di vista e curata nei minimi particolari. Il Trofeo Bastianelli deve andare avanti con la sua storia e la sua tradizione, per questo vi rimando l’appuntamento al 3 agosto 2014 con la trentottesima edizione”. 
TV: sintesi su Tele Universo (in tutto il Lazio sul canale 16 e in Abruzzo sul canale 89 del digitale terrestre) giovedì 8 agosto 2013 alle ore 21:10 con replica domenica 11 agosto alle ore 14:20. 
ORDINE D’ARRIVO 37°TROFEO INTERNAZIONALE BASTIANELLI
1.  Ayazbayev Maxat (Astana Continental Team) 142 chilometri in 3.34’50” media 39,659 km/h
2.  Lampa Corrado (Delio Gallina) a 1’13”
3.  Cecchinel Giorgio (Delio Gallina) a 1’18”
4.  Petilli Simone (Delio Gallina) a 1’33”
5.  Ciommi Cesare (Ad Vega Prefabbricati Montappone) a 1’47”
6.  Mrozek Marcin (Vejus-Tmf) a 2’10”
7.  Gaffurini Nicola (Delio Gallina) a 2’42”
8.  Pibernik Luka (Radenska) 
9.  Semple Adam James (S.C. Virtus Villa A.S.D.) a 2’45”
10.  Gomez Valencia Edison Arbey (Calz.M.Granaro Marini Silvano) a 2’50”
11.  Gorbunov Vladislav (Astana Continental Team) 
12.  Kozhatayev Bakhtiyar (Astana Continental Team) a 3’03”
13.  Fonzi Giuseppe (Vini Fantini-Dangelo&Antenucci-Kykl) a 3’11”
14.  Fedosseyev Artur (Astana Continental Team) a 3’13”
15.  Kulimbetov Nurbolat (Astana Continental Team) 
16.  Grava Matteo (U.C. Pregnana  Team Scout Asd)
17.  Ferrario Luca (U.C. Pregnana  Team Scout Asd) a 3’21”
18.  Pastorino Leonardo (Delio Gallina)
19.  Ciccone Giulio (Team Palazzago Fenice)
20.  Cecchin Davide (S.C. Virtus Villa A.S.D.)
21.  Okishev Viktor (Astana Continental Team)
22.  Baldoni Michele (Calz.M.Granaro Marini Silvano) a 3’26”
23.  Ruscetta Andrea (Calz.M.Granaro Marini Silvano)

Luca Alò - Ufficio Stampa