Jeantex Bike Transalp: si è conclusa la gara a Riva del Garda
Di DAVE ,
Si è conclusa sabato a Riva del Garda (TN) dopo 665,40 chilometri e 21.691 metri di dislivello ed un podio altoatesino l’undicesima edizione della Jeantex Bike Transalp, la grande sfida a coppie in mountainbike attraverso le Alpi. Cinque le sedi di tappa poste in Italia e 75 i partecipanti italiani.
Nei master la coppia italo-tedesca formata dall’altoatesino Walter Platzgummer e dal bavarese Hansi Grasegger è salita sul secondo gradino del podio preceduta solo dalla fortissima coppia austriaca composta da Ekkehard Dörschlag e Heinz Zörweg. I due master si sono aggiudicati la vittoria in tutte otto le tappe, vincendo la Transalp per la terza volta consecutiva (2006, 2007, 2008). I vincitori hanno percorso i 660 km in 30:58.51. Walter Platzgummer e Hansi Grasegger, vincitori nel 2005, sono giunti secondi, staccati di 51 minuti. Nell’ultima frazione di 62,24 km e 1.480 metri di dislivello da Andalo a Riva del Garda sono riusciti a preservare il vantaggio di cinque minuti nella classifica generale rispetto a Sigi Hochenwarter e Georg Koch (AUT), giunti terzi.
Platzgummer era all’ottava partecipazione Transalp. Si è imposto cinque volte, ottenendo quattro secondi posti e sessantadue podi. Cinque volte ha corso assieme a Hansi Grasegger. “Il fatto che gli austriaci fossero così affiatati e tecnicamente molto equilibrati, li ha resi imbattibili”, racconta l’altoatesino. “Delle cinque Transalp questa era sicuramente la più bella, ma anche la più dura. Difficile prevedere, ora, se Platzgummer parteciperà anche l’anno prossimo. “A 46 anni è difficile trovare quotidianamente la giusta motivazione”. Soddisfatto anche Grasegger: “Il fascino della Transalp, oltre ai paesaggi mozzafiato, consiste nel fatto che bisogna correre, e quindi anche soffrire, insieme. Già è difficile non bisticciare, tutto il resto poi quasi non conta”.
Nei maschi vittoria per i detentori del titolo Karl Platt e Stefan Sahm. Platt si è imposto complessivamente cinque volte: tre insieme volte insieme a Carsten Bresser e due volte in coppia con Stefan Sahm. Platt e Sahm hanno completato l’attraversamento delle Alpi in 29:59.25 e sono stati gli unici a rimanere sotte le 30 ore.
Le regine dell’undicesima Transalp, invece, si chiamano Alison Sydor e Pia Sundstedt. Sabato, nell’ottava tappa, sono giunte al traguardo dopo 2:59:16,4 staccando di 10’20” le sorelle danesi Anna-Sofie e Kristine Norgaard, seconde anche nella classifica generale attardate di 46 minuti.
Il percorso della Bike Transalp ha condotto i concorrenti in otto giorni da Füssen in Baviera attraverso il Tirolo, la Bassa Engadina, la Lombardia, l’Alto Adige ed il Trentino fino a Riva del Garda, dove era posto il traguardo finale.
Oltre 1100 i partecipanti provenienti da 46 nazioni. 75 gli italiani in gara e cinque le sedi di tappa situate in Italia: Livigno, Naturno, Caldaro, Andalo e Riva del Garda.
Paesaggi mozzafiato, una gara davvero massacrante ed un arrivo direttamente al Lago di Garda hanno rappresentato quanto di meglio un biker possa desiderare. La traversata delle Alpi in mountain bike quest’anno ha seguito il percorso orientale delle Alpi. I partecipanti sono stati compensati per le loro fatiche dagli splendidi paesaggi e da un percorso impegnativo.
La Transalp è una competizione strutturata come una maratona a tappe a squadre di due suddivise in cinque categorie: donne, uomini, mixed, master (over 80 anni in coppia) e grand-master (over 100 anni in coppia).
Cosa rende questa corsa così unica ? Le emozioni diverse che accompagnano i corridori giorno dopo giorno, dai valichi alpini ancora innevati, alla nebbia umida, dalla pioggia battente alla grandine, ma anche il caldo torrido e la canicola estiva creano una simbiosi unica di sport, fatica e scenario naturale. Solo con le dovute riserve fisiche, la forza di volontà e un ottimo spirito di gruppo in seno alla squadra si possono superare i problemi e le difficoltà che la più affascinante e difficile maratona cicloturistica presenta.
Nata nel 1998 la Jeantex-BIKE-Transalp si è fin dall’inizio confermata come la gara a tappe più selettiva per gli amanti delle ruote grasse.
Risultati e foto: www.bike-transalp.de
Fonte: comunicato stampa.