Inaugurato il Sentiero delle Pietre Bianche, per riscoprire in bicicletta le Terre dell’Erbaluce
Di GIANCARLO COSTA ,
Sono stati presentati domenica 19 maggio a Orio Canavese tutti i lavori recentemente portati a termine sul Sentiero delle Pietre Bianche grazie alle risorse del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), rese disponibili ai Comuni di Barone C.se, Candia C.se, Mercenasco, Montalenghe e Orio C.se dal Programma di Sviluppo Rurale P.S.R. 2014-2020 della Regione Piemonte.
“Valorizzare il territorio e i suoi prodotti attraverso la segnalazione, la promozione e lo sviluppo di una rete ciclo-escursionistica locale: il Sentiero delle Pietre Bianche. In estrema sintesi è questa la nostra mission” ha dichiarato Mario Sandretto, Presidente dell’Ass. Terre dell’Erbaluce onlus. “Ed è per questo che dal 2013 lavoriamo assiduamente sul territorio e con il territorio, nessuno escluso”.
Nello specifico si tratta di un insieme di sentieri e strade bianche che compongono un itinerario ciclo-escursionistico collinare di oltre 50 km, parte integrante della Rete del Patrimonio escursionistico della Regione Piemonte, che tocca il territorio di 11 Comuni tra le province di Torino e Vercelli, nel cuore della produzione dei vini DOCG di Caluso.
Grazie al P.S.R. 2014-2020 della Regione Piemonte, e in particolare all’Operazione 7.5.1 a titolo “Interventi di miglioramento delle infrastrutture turistiche nell’ambito del patrimonio escursionistico regionale”, i 5 Comuni citati, con il coordinamento dell’Ass. Terre dell’Erbaluce e l’importante supporto tecnico-progettuale dell’Arch. Maria Luisa Gamerro, sono riusciti a far atterrare sul proprio territorio fondi per un totale di Euro 35.821,02, ai quali si sono aggiunti Euro 3.980,11 di cofinanziamento proprio (pari al 10 % del costo totale di progetto approvato), a costituire un progetto approvato di complessivi Euro 39.801,14. Fondi con i quali il lungo lavoro portato avanti negli anni ha finalmente ottenuto i grandi risultati sperati: tutta la porzione occidentale del Sentiero delle Pietre Bianche, per un’estensione di oltre 12 km di tracciati, infatti risulta oggi definitivamente completata con tanto di idonea segnaletica direzionale, di appositi pannelli informativi installati in pregevoli bacheche di legno di larice ed, infine, di aree attrezzate al servizio dell’escursionismo.
Nei dettagli, come richiesto dal Bando 7.5.1 del PSR, il progetto dei 5 Comuni coinvolti è stato inserito in una candidatura/progettazione di area vasta che ha coinvolto pressoché tutta l’area dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea e che è stata presentata in Regione dal Comune di Ivrea in qualità di Capofila della relativa domanda di aiuto. La Regione Piemonte con D.D. n. 2052 del 30/6/2017 ha approvato un finanziamento complessivo di 184.296,20 Euro con un costo totale di progetto approvato pari a Euro 204.773,56 (comprensivo della quota di cofinanziamento in capo ai Comuni beneficiari) su un totale di Euro 286.000,00 di costo complessivo candidato con la domanda d’aiuto di Ivrea. Come detto, del totale di contributo ammesso, ben 35.821,02 Euro sono stati destinati al Sentiero delle Pietre Bianche e ai Comune di Barone C.se, Candia C.se, Mercenasco, Montalenghe e Orio C.se che si sono visti approvare il 100% degli interventi candidati a dimostrazione della bontà della progettazione e della coerenza delle scelte effettuate con la programmazione regionale in materia di Patrimonio Escursionistico. Non da ultimo, il sicuro valore aggiunto della progettazione sul Sentiero delle Pietre Bianche è stata la rete di soggetti pubblici e privati che nel corso degli anni si è costituita grazie all’impegno dell’Associazione Terre dell’Erbaluce, naturale coordinatore del progetto, degli stessi Comuni e della Direzione Sistemi Naturali della Città metropolitana, soggetto gestore del Parco Naturale del Lago di Candia oltre che importante capofila della registrazione ufficiale dell’Itinerario “Sentiero delle Pietre Bianche” nella “Rete del Patrimonio Escursionistico del Piemonte”. Rete di soggetti che ha contribuito attivamente alla realizzazione di una nuova infrastruttura verde che oggi diventa di reale interesse turistico. Un volano di potenziale crescita del territorio in grado di integrare ed avvicinare le principali valenze ambientali e naturalistiche, storico-culturali ed enogastronomiche locali.
“Molte sono le peculiarità territoriali che il Sentiero delle Pietre Bianche con i suoi percorsi mette a disposizione dei fruitori, accogliendo gli escursionisti in un ambiente dalle caratteristiche sinuosità collinari, assai diversificato, che nel corso del tempo ha saputo amalgamare importanti memorie storiche, una cultura agricola di nicchia e valenze naturalistiche e geomorfologiche di assoluto pregio” ha ricordato Luca Iorio Vice Presidente dell’Ass. Terre dell’Erbaluce onlus.
Il Parco Naturale del Lago di Candia con i suoi ambienti umidi e la sua ricchezza di specie floristiche e faunistiche di interesse comunitario è solo una delle bellezze di questa piccola, grande porzione di Canavese. Un territorio troppo poco valorizzato e ancora meno conosciuto, compreso tra l’area eporediese e il chivassese, luogo di storia e cultura che vede nell’Anfiteatro Morenico di Ivrea l’elemento caratterizzante di maggior rilievo. A disposizione dell’escursionista e del visitatore, si segnalano anche una buona rete di strutture ricettive che offrono cortesia, professionalità e servizi di qualità. Ad esse si affiancano molte piccole aziende produttrici dell’eccellenza enogastronomica locale e diverse attività che operano nella ristorazione; soggetti nel complesso capaci ogni anno di promuovere, in stretta sinergia con le amministrazioni locali, una moltitudine di iniziative di richiamo.
“Ci sono ancora diversi km di Sentiero da completare e abbiamo ancora parecchio da fare in termini di segnalazione, manutenzione, promozione e di animazione dei percorsi… ma l’entusiasmo non ci manca e pensiamo che valga la pena di venirci a trovare!” dichiara infine Mario Sandretto.
A tal proposito si segnala anche che sono già in corso nuovi importanti lavori e che nel giro di pochi mesi ulteriori 20 km di Itinerario, ricadente tra i Comuni di Caluso, Mazzè, Villareggia e Vische, si fregeranno di nuova e idonea segnaletica verticale e potranno ritenersi pressochè completati. Questo grazie al diretto intervento del Parco di Candia che installerà nuova apposita segnaletica direzionale all’interno dell’area protetta in stretta integrazione con il progetto di completamento del Sentiero delle Pietre Bianche e grazie ad un secondo progetto in parte sostenuto con un importante contributo proprio della stessa Ass. Terre dell’Erbaluce.
Fonte Associazione Terre dell’Erbaluce onlus