Grande Adriano Malori argento nella cronometro mondiale di Richmond (USA) vinta dal bielorusso Vasil Kiriyenka, ottimo Moreno Moser 10º
Di GIANCARLO COSTA ,
Si sperava che Adriano Malori fosse protagonista nella cronometro individuale elitè maschile, e il corridore della Movistar, ex-campione del mondo junior di questa specialità, non ha deluso le aspettative, anzi è arrivato a soli 10 secondi dall'impresa più clamorosa. In una cronometro di 50 km, condotta a 51 km/h di media, dove alcuni degli attesi protagonisti hanno deluso, uno su tutti il 3 volte campione del mondo Tony Martin arrivato 7°, Malori è stato superato solo dal bielorusso Vasil Kiriyenka, spesso sottovalutato dai pronostici della vigilia, ma che quando non deve tirare come un mulo per i capitani della Sky e ha libertà di fare la sua corsa, ha vinto cronometro importanti come quella del Giro d'Italia di quest'anno, o la tappa del Colle delle Finestre di qualche anno fa'. La medaglia di bronzo va al francese Jerome Coppel a 27” dal vincitore. Completano la top ten lo spagnolo Castroviejo 4°, l'olandese Dumoulin 5°, l'australiano Dennis 6° penalizzato da un cambio bici, il tedesco Tony Martin 7°, il polacco Bodnar 8°, l'altro polacco Bialoblocki 9° e Moreno Moser 10°.
Proprio Moreno Moser ha tirato fuori una prestazione inaspettata ai più, tranne che al CT Davide Cassani che l'ha convocato dandogli fiducia dopo il secondo posto ai Campionati Italiani, aprendogli una prospettiva per i futuri anni di carriera. Due azzurri nei primi dieci, una medaglia d'argento ventuno anni dopo l’impresa di Andrea Chiurato nel 1994, argento nella prima edizione della cronometro ai Mondiali, e rimasta unica fino ad oggi, sono risultati che fanno bene al movimento ciclistico italiano, tornato agli allori con la vittoria di Aru alla Vuelta, nella speranza di qualche altro risultato di rilievo nelle prove in linea, a partire da venerdì.