La Gran Fondo Liotto, gara di Campionato Italiano Udace, premia Roberto Cunico e Fabiana Luperini

Di GIANCARLO COSTA ,

Gran Fondo Liotto, la testa della corsa.jpg
Gran Fondo Liotto, la testa della corsa.jpg

Il vicentino e la toscana vincono con distacco la 13.a edizione della corsa vicentina. Nel percorso “medio” la spuntano Guizzaro e la Gazzini. Giornata da incorniciare con due percorsi decisamente spettacolari e impegnativi. Era gara di Campionato italiano Udace e del Challenge Giordana

Vincere in casa è sempre una grande soddisfazione, ne sa qualcosa Roberto Cunico, vicentino di Thiene, che ieri ha vinto la 13.a edizione della Granfondo Liotto – Città di Valdagno (VI). Il portacolori della Lugo Cicli Beraldo ha coperto i 138 km del percorso lungo in 3h42’35’’, centrando finalmente quell’obiettivo che si era posto già da qualche anno e per il quale si era allenato parecchio negli ultimi mesi.

Reginetta di giornata è stata invece la pisana Fabiana Luperini, come da pronostico, che ha condotto la gara in solitaria e ha tagliato il traguardo con 16’53’’ di vantaggio sulla seconda classificata Laura Coltella.

Il via della corsa è stato dato a Valdagno (VI) e dopo circa 10 km per i partecipanti era già ora di salire in piedi sui pedali, sulla salita verso Passo Xon col gruppo ancora compatto e percorsa senza spunti personali, visto anche il dislivello complessivo da affrontare, 1.450 metri per il mediofondo di 102 km e 2.600 metri per il tracciato granfondo. Questo per la gara maschile, mentre tra le donne le due leader si facevano già strada, con Fabiana Luperini a procedere spedita tra i colleghi maschi e Serena Gazzini (che puntava al mediofondo) a staccare subito le proprie avversarie.

Fin dalle prime battute gli atleti facevano già capire che la gara non sarebbe certo stata all’insegna della tranquillità, e infatti attorno a Malo (a 40 km circa dal via) l’andatura media si attestava attorno ai 38 km/h per gli uomini e oltre i 35 km tra le donne, come poi confermato al traguardo.

Dopo la seconda salita in tabella, quella di Monte Magrè, la gara iniziava ad entrare nel vivo, e all’altezza di Isola Vicentina due atleti cominciavano a mettere “il naso” fuori dal gruppo di testa. Il tandem era formato dal romagnolo Orazio Falconi e dal campione del mondo U23 di ciclocross Enrico Franzoi, sostenuto nel suo scatto dalla tifoseria locale, visto che è residente proprio a Isola Vicentina.

I due riuscivano a condurre la gara fino a Sovizzo, dove la discesa (complice anche la bella giornata) lasciava largo spazio ai recuperi in velocità. La testa del gruppo vedeva così otto atleti procedere stretti, con gli altri ad inseguire, e tra questa nuova compagine figuravano ancora Falconi e Franzoi e anche alcuni dei favoriti del percorso “lungo”, Roberto Cunico e Dainius Kairelis, e del “corto”, come Giuseppe Corsello e Angelo Guizzaro.

Alla periferia di Valdagno, alla Rotonda 1° Maggio, i due percorsi si dividevano, con Cunico, Kairelis e il forlivese Valentino Carriero a guidare la spedizione del “lungo”. I mediofondisti dovevano invece affrontare l’ultima salita del Castello prima di arrivare a Valdagno, ed è su questa ultima prova di forza che il team romagnolo delle Frecce Rosse ha messo in atto la propria tattica. Il gruppo di riminesi formato da Guizzaro, Giulianelli e Brighi stringeva in una morsa il calabrese (ma oramai bolognese d’adozione) Giuseppe Corsello, che si trovava così a gestire gli ultimi km di gara da solo contro tre. Il gioco di squadra non ha però intimidito l’infermiere del Faenza Hymer Team, che in dirittura d’arrivo si è lanciato a tutta verso il traguardo in compagnia di Guizzaro, contro il quale ha perso la vittoria in volata per solo 1’’. Il podio lo ha completato Moreno Giulianelli, con un distacco di 6’’ dal compagno di squadra Guizzaro (primo in 2.37’40’’), già secondo a Cervia lo scorso week end.

La “corta” femminile è stata vinta dalla trentina Serena Gazzini (2.51’47’’), altra favorita di giornata visto il suo ottimo inizio di stagione. A festeggiarla all’arrivo il marito con il figlio Gabriel, già appassionato di ciclismo a soli 4 anni. Dietro di lei si sono piazzate Antonella Girardi e la tedesca naturalizzata meranese Astrid Schartmuller, già vincitrice nel 2006. Fuori dal podio invece l’ex olimpionica della scherma Dorina Vaccaroni, complice anche una caduta che le ha inevitabilmente fatto perdere posizioni.

Nel frattempo, procedeva a spron battuto la granfondo, le cui sorti si decidevano sulla salita di Castelvecchio, nuova “entrata” in sostituzione della prevista salita di Quargnenta. Una prova non da poco, con strappi fino al 20% ove il vicentino Roberto Cunico, appurato che le gambe “tenevano”, è scattato dando la sveglia al lituano Kairelis che ha immediatamente replicato. Ma non c’è stato nulla da fare, perché Cunico iniziava a collezionare un vantaggio prezioso, che all’altezza della temibile salita “La Trappola” (l’ultima in tabella) era di circa 2 minuti e mezzo, con Kairelis e Carriero costretti ad inseguire. L’ultima discesa accompagnava poi Cunico pronto a tagliare a braccia alzate il traguardo della tanto agognata GF Liotto, dove ad attenderlo c’erano non solo i tifosi ma anche la fidanzata e professionista delle due ruote Luisa Tamanini. Il podio è stato poi deciso in volata tra Kairelis e Carriero, che hanno chiuso la gara rispettivamente con 3.46’03’’ 3.46’04’’.

Poco da dire per la gara femminile, dove, come volevasi dimostrare, la vittoria è andata alla toscana Fabiana Luperini, che addirittura ha raccontato di aver pedalato “con tranquillità” gli ultimi km, visto che oramai il suo vantaggio sulle altre ladies era davvero di spessore. Il podio lo hanno completato Laura Coltella (4.13’19’’) della Lucky Bike Forlì e Marina Ilmer (4.14’24’’), altoatesina della Val Venosta.

Una grande festa dello sport quella della GF Liotto 2011, con oltre 2.200 partecipanti al via, oggi in gara con un’avversaria in più, la colonnina di mercurio, salita anche fin sopra i 30°.

Classifiche:

Percorso Granfondo maschile:

1 Cunico Roberto Uc Lugo Cicli Beraldo 03:42:35; 2 Kairelis Dainius I & Bike A.S.D. 03:46:03; 3 Carriero Valentino Asd Lucky Bike Forli Incensi Scott Domus 03:46:04; 4 Incardona Federico Team X-Bionic 03:46:40; 5 Van Orsdel David Asd Avesani 03:47:30; 6 Franzoi Enrico Kcp 03:47:35; 7 Benedetti Tiziano Asd Turnover 03:47:40; 8 Battistella Mauro Gs Prasecco Biesse 03:48:04; 9 Minuzzo Paolo Asd Ca'30 Schio 03:48:04; 10 Giovannini Matteo Bren Team Trento 03:48.10

Percorso Granfondo femminile:

1 Luperini Fabiana I & Bike A.S.D. 03:56:27; 2 Coltella Laura Asd Lucky Bike Forli Incensi Scott Domus 04:13:19; 3 Ilmer Marina Rsv Vinschgau Raiffeisen 04:14:24; 4 Zogli Sabrina Gs Alpilatte B.R.Pneumatici Zane' 04:24:44; 5 Ugolini Sara Spk Cicli Patos Team 04:28:57; 6 Guatti Zuliani Claudia Advacedpro Team 04:29:38; 7 Avanzi Claudia Gs Pedale Bagnolese 04:41:02; 8 Ventura Annamaria Gs Sportissimo Toplevel 04:43:09; 9 Ciacci Lorna Team Zanolini Bike Professional 04:45:09; 10 Berlato Monica Asd Gs Granciclismo 04:59:40

Percorso Medio fondo maschile:

1 Guizzaro Angelo Frecce Rosse Rowabike 02:37:40; 2 Corsello Giuseppe Gianluca Faenza Hymer Team 02:37:41; 3 Giulianelli Moreno Frecce Rosse Rowabike 02:37:46; 4 Brighi Fabrizio Frecce Rosse Rowabike 02:38:08; 5 Bruttomesso Massimo Gs Pennelli Cinghiale Cicognara 02:38:27; 6 Pernechele Thomas Asd Ca'30 Schio 02:38:27; 7 Fochesato Marco Velo Club Piana 02:38:28; 8 Volpe Daniele Frecce Rosse Rowabike 02:38:28; 9 Rizzi Eduard Wilhelm Sportler Bike Team Mondo Alpino 02:38:33; 10 Lechtaler Massimo Bren Team Trento 02:38:33

Percorso Medio fondo femminile:

1 Gazzini Serena L'arcobaleno Carraro Team 02:51:47; 2 Girardi Antonella Asd Team Battaglin 02:55:54; 3 Schartmuller Astrid Gs Athletic Club Merano 02:57:21; 4 Vaccaroni Dorina Gs Alpilatte B.R.Pneumatici Zane' 02:59:30; 5 Coato Marisa Green Team 03:00:01; 6 Ferraro Federica Asd Phonix - Sintesi Corse 03:00:35; 7 Tedesco Marta Spk Cicli Patos Team 03:00:35; 8 Bortoli Alessia Asd Bicisport Sandrigo 03:04:50; 9 Tognoloni Sonia Gs Professional Bike Team 03:09:39; 10 Lamarina Anania Ar Team Armistizio Hard Service 03:10:34

Fonte Ufficio Stampa Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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