Giro delle Valli Monregalesi (CN): il Colle del Prel attende gli scalatori

Di MARCO CESTE ,

lo-spettacolare-scenario-del-colle-del-prel
lo-spettacolare-scenario-del-colle-del-prel

Mondovì è il cuore della Valli Monregalesi, zona del basso Piemonte ricca di paesaggi naturali decisamente suggestivi, soprattutto in altura. Infatti, queste zone sono famose in tutta Italia per i suoi luoghi di collina e di montagna, amati e frequentati dai praticanti della mountain bike, del trekking, dello sci e del ciclismo su strada.

Proprio quest’ultimo, sta in questi anni raccogliendo sempre più seguaci, soprattutto grazie alla granfondo ciclistica che quest’anno compirà 16 anni: è il Giro delle Valli Monregalesi, gara organizzata dal Ciclo Amateurs di Mondovì, che si correrà il 26 maggio con partenza e arrivo da Mondovì.

La manifestazione è ormai da tempo conosciuta e apprezzata dai ciclisti di ogni livello e, in particolar modo, sono i percorsi del “Monregalesi” che ogni anno richiamano tantissimi atleti da ogni angolo del Paese: l’anno scorso ben 1500 amanti della bici da strada si sono dati appuntamento a Mondovì per pedalare sulle strade della provincia di Cuneo.

Per i partecipanti, saranno come sempre due i tracciati di gara fra i quali poter scegliere: il mediofondo di 102 chilometri e il granfondo di 151. Senza dubbio il momento più atteso da tutti, atleti e pubblico, sarà il passaggio al Colle del Prel, che con i suoi oltre 1600 metri rappresenta il punto più alto della gara.

Il Colle del Prel è assai conosciuto da ciclisti e addetti ai lavori, in quanto già protagonista di due tappe del Giro d’Italia, nel 1996 e nel 2000, e di una al Tour de France del 2008. Nel 1996, l’arrivo di Prato Nevoso portò fortuna al russo Pavel Tonkov, che vinse la Loano – Prato Nevoso e poi si aggiudicò il Giro. Nel 2000 stessa storia: Stefano Garzelli alzò le braccia sul traguardo del Prel, in quell’occasione nella Genova – Prato Nevoso, e si portò la maglia rosa fino a Milano. In entrambe le occasioni, decisivi ai fini del risultato di tappa e quindi della classifica generale, furono proprio gli allunghi negli ultimi chilometri verso la cima del Prel. Nel 2008 al Tour, nella tappa Embrun – Prato Nevoso, vinse l’australiano Simon Gerrans.

Una cima che i partecipanti al Giro delle Valli Monregalesi raggiungeranno percorrendo una salita di 11 chilometri, da Corsaglia – frazione di Frabosa Soprana – fino a Prato Nevoso. Un tratto di strada molto impegnativo ma altrettanto suggestivo, per i panorami che permetterà di ammirare. La pendenza media è del 7,2%, ma in alcuni punti decisamente superiore al 10. Il dislivello totale è di circa 1000 metri.

Un passaggio che sarà sicuramente molto emozionante, ma anche molto importante ai fini puramente agonistici, in quanto su questa ascesa ci sarà una selezione che andrà a decidere l’andamento delle gara. Il Colle del Prel, come ogni anno, presenterà il conto.

Il via dell’edizione numero 16 del Giro delle Valli Monregalesi sarà dato alle 10.00 di domenica 26 maggio, da corso Europa in Mondovì. Sarà possibile effettuare la verifica delle tessere e ritirare numeri e pacchi gara dalle 10.00 alle 19.00 di sabato 25 maggio e il mattino della gara.

La quota d’iscrizione alla granfondo è di 30 euro fino al 30 aprile, mentre dal 1° al 24 maggio la quota salirà a 35 euro. 40 euro per chi si iscriverà sabato 25 o domenica 26 maggio.

Ulteriori informazioni su www.cicloamateurs.it

Ci sono ancora pochissimi giorni, fino al 31 gennaio, per iscriversi al circuito di Coppa Piemonte al prezzo agevolato di 155 euro per tutte le sei tappe. È invece di 140 euro il costo per chi sceglierà di partecipare a cinque prove. Entrambe le soluzioni, aumenteranno di 10 euro dal 1° febbraio.

Info: www.coppapiemonte.it

Può interessarti