Il Giro delle Fiandre al norvegese Alexander Kristoff. Nella gara femminile Elisa Longo Borghini diventa la “Leonessa delle Fiandre”
Di GIANCARLO COSTA ,
Corsa spettacolare ed emozionante il Giro delle Fiandre 2015, giunto alla 99a edizione. La prima delle “Classiche Monumento” del Nord Europa, corsa sentitissima in Belgio. Basta un dato statistico: gli organizzatori hanno stimato un milione di persone sul tracciato a seguire la corsa, e il Belgio fa 6 milioni di abitanti... Che spettacolo rispetto agli spettacoli desolanti che offre il pubblico di certe partite della seria A Italiana di calcio.
Ma tornando alla corsa in bicicletta di oggi, i terribili muri del Fiandre, brevi ma con pendenze fino al 20% in pavè, dove anche i professionisti a volte devono mettere i piedi per terra e spingere, hanno fatto la selezione e a giocarsi vittoria e podio sono stati i migliori. Assenti Cancellara e Tom Boonen causa infortuni, il favorito numero 1 era il norvegese Alexander Kristoff della Katusha, in gran forma, che è stato protagonista delle fasi finali della corsa con l'olandese Niki Terpstra. Per Kristoff una tattica inconsueta per un velocista, in quanto ha attaccato ai -25 km dall'arrivo e con una specie di cronometro a coppie con Terpstra, non si sono fatti raggiungere da un'altra coppia d'inseguitori, Greg Van Avermaet e Peter Sagan.
All'ultimo chilometro Terpstra ha smesso di dare il cambio al norvegese, che ha tirato dritto e quando a 200 metri dal traguardo ha iniziato la volata, l'olandese non si è nemmeno alzato sui pedali per cercare di rispondere. Quindi vittoria per Alexander Kristoff in 6h26'38”, 2° Niki Terpstra e 3° Greg Van Avermaet. Il primo degli italiani è stato Daniel Oss 11°, seguito da Filippo Pozzato 12° e Marco Marcato 18°. Peccato che nessuno dei nostri ciclisti sia riuscito ad assere competitivo per la vittoria in questa storica gara che è stata vinta per 10 volte dagli italiani, su tutti Fiorenzo Magni non a caso soprannominato “Leone delle Fiandre”
Ma oggi è nata una “Leonessa delle Fiandre”: Elisa Longo Borghini.
La Longo Borghini, 23 anni piemontese di Ornavasso, è la prima italiana a vincere il Giro del Fiandre femminile, quest’anno terza prova di Coppa del Mondo Uci. L’italiana in forza alla Wiggle Honda si è aggiudicata la 12^ edizione della classica dei muri dopo due quarti posti nel 2014 e nel 2013. È anche il suo primo successo stagionale. La Longo Borghini ha attaccato a 25 km dal traguardo di Oudenaarde e non si è fatta più riprendere. Il gruppetto delle inseguitrici è stato regolato dalla sua compagna di squadra Jolien D'Hoore, terza l'olandese Anna Van Der Breggen.
Le dichiarazioni di Elisa Longo Borghini ai microfoni di RaiSport:
“Sono veramente felice. Forse penso troppo, questo è il mio grande problema. Ieri Giorgia Bronzini mi ha detto ‘Vai, quando te la senti vai’. Vi racconto un segreto: io non bevo mai, ma ieri Giorgia mi ha offerto una birra che mi ha steso e ho dormito benissimo’. Festeggiamenti? No questa sera vado a letto presto, perché domani ho l’aereo e alle sei devo essere già pronta”.