Giro d’Italia: a Monselice sprint vincente di Diego Ulissi
Di GIANCARLO COSTA ,
Continua lo spettacolo del Giro d’Italia, anche nella 13ma tappa Cervia - Monselice di 192 km. Dopo 150 km di pianura 2 salite; il Roccolo di 4 km al 13% e il Calaone, 2 km al 10%. Su queste salite succede un po’ di tutto, sia per la classifica della maglia Ciclamino che per la maglia Rosa.
Va via una fuga di 7 corridori, il francese Geoffrey Bouchard, lo svizzero Simon Pellaud che ormai va in fuga tutti i giorni, Simone Ravanelli, il colombiano Rodrigo Contreras, il bresciano Alessandro Tonelli, il belga Harm Vanhoucke e Lorenzo Rota. I fuggitivi non vanno oltre i 2’30” di vantaggio, dietro il gruppo fa un buon ritmo e quando inizia la salita è la Bora di Peter Sagan che cerca di staccare Demare e in ritmo si fa intenso con il gruppo tirato da Matteo Fabbro. Davanti rimangono in 2: Bouchard e Tonelli, con Tonelli che stacca Bouchard e cerca la fuga solitaria.
Ma il gruppetto dei migliori, sono rimasti davanti in 20, tutti gi uomini di classifica, anche Sagan s’è staccato, rinviene sotto l’azione di Valerio Conti e Ulissi, che cerca di staccare i velocisti in vista dei 10 km di pianura prima del traguardo, che ormai si capisce sarà allo sprint. In questo gruppetto sono in 4 della Deceuninck-Quick Step, compresa la maglia Rosa Almeida., che prova a vincere la tappa e prendere ulteriori secondi, in vista delle prossime e decisive tappe per la classifica generale.
Ma la Deceuninck non ha fatto i conti con Diego Ulissi, abile nel finale a prendere la ruota di Honoré, che stava tirando Almeida, che si fa sorprendere da quest’azione. In pratica un suo compagno di squadra tira la volata a Ulissi, che vince allo sprint con il colpo di reni la sua ottava tappa al Giro d’Italia, come Marco Pantani e Vito Taccone. Secondo si piazza João Almeida che così prende 6 secondi di abbuono, terzo Patrick Konrad. Completano la top ten nell’ordine Tao Geoghegan Hart, Mikkel Honoré, Sergio Samitier, Jakob Fuglsang, Pello Bilbao, Vincenzo Nibali sempre davanti nel finale e Jai Hindley.
Guadagna qualche secondo la maglia Rosa João Almeida ma le posizioni rimangono invariate, quindi 2° Wilco Kelderman a 40″, 3° Pello Bilbao a 49″, 4° Domenico Pozzovivo a 1’03”, 5° Vincenzo Nibali a 1’07”, 6° Patrick Konrad a 1’17”, 7° Jai Hindley a 1’25”, 8° Rafal Majka a 1’27”, 9° Fausto Masnada a 1’42” e 10° Jakob Fuglsang a 2’26”.
Domani una tappa a cronometro tra Conegliano e Valdobbiadene di 34 km, vallonati con una salita dura iniziale. Favorito d’obbligo Filippo Ganna, tappa importante per ridefinire la classifica in vista dell’iltima settimana con le grandi tappe di montagna, che sembrano avvicinarsi con l’auspicio del bel tempo.