Giro d'Italia: la cronometro del Chianti a Primoz Roglic, Gianluca Brambilla conserva la maglia rosa per un secondo
Di GIANCARLO COSTA ,
Nona tappa del Giro d'Italia, 50 km a cronometro da Radda a Greve in Chianti, tappa che doveva delineare i valori in campo e che emette verdetti un po' sorprendenti. Innanzitutto il vincitore, lo sloveno Primoz Roglic della LottoNL-Jumbo, secondo per un centesimo nella crono di apertura in Olanda, si rifà con gli interessi grazie anche al fatto di aver corso con la strada asciutta. E' comunque un fenomeno, a parer mio, visto che arriva da un altro sport, ma non a due ruote, ma dal salto con gli sci, di cui è stato campione del mondo junior: un predestinato al successo.
E chi sorprende sempre di più è la maglia rosa, Gianluca Brambilla che conserva la maglia con un secondo sul compagno di squadra della Etixx-Quickstep Bob Jungels, ma finisce 17° a 2'05" dal vincitore, 8" meglio di Nibali, 15" rispetto a Landa, 18" su Kruijswijk e 19" su Valverde. Se tiene sulle salite dell'ultima settimana ne vedremo delle belle.
Sfortunato il russo Zakarin, candidato a conquistare la maglia rosa, era secondo alla partenza, ma cade ben tre volte e perde un minuto e mezzo.
Domani giorno di riposo, si riparte martedì con l'arrivo a Sestola.