Giro delle Fiandre: vittoria del danese Kasper Asgreen su Mathieu Van der Poel
Di GIANCARLO COSTA ,
Il Giro delle Fiandre, 254 km con una ventina di muri affrontati con scatti e controscatti, ha offerto ancora una volta lo spettacolo del ciclismo autentico, dove non contano tanto le squadre dei protagonisti, ma le gambe dei campioni attesi. E così è andata, con la chicca del finale a sorpresa dove non hanno vinto gli attesi favoriti e protagonisti Van der Poel, Van Aert e Alaphilippe, ma il campione danese danese della Deceuninck-Quick Step Kasper Asgreen.
Dopo le schermaglie iniziali, con tanto di squalifiche al kazako Fedorov e al belga Vergaerde che facevano a spallate, a una cinquantina di chilometri dal traguardo iniziano i fuochi artificiali, con Mathieu Van der Poel che scatta a ogni muro, per togliersi dalla ruota l’altro grande favorito Wout van Aert, con vui aveva vinto allo sprint la “Ronde” 2020 corsa a ottobre. Il trambusto di una caduta elimina il terzo grande favorito, il Campione del mondo Julian Alaphilippe. Scatto dopo scatto, un muro dietro l’altro e ad un certo punto Van der Poel si ritrova davanti da solo con il danese Kasper Asgreen che collabora fino all’ultimo chilometro.
Qui il danese gioca d’astuzia, si mette a ruota dell’olandese, che continua a tirare per non far rientrare il Campione olimpico Greg Van Avermaet e il vincitore della Sanremo Jasper Stuyven. Volata lanciata a 300 metri dal traguardo e qui succede quel che non ti aspetti, Kasper Asgreen resiste, anzi ai -50 metri affianca Van der Poel, che smette di pedalare e abbassa la testa. Trionfa Kasper Asgreen, 2° Mathieu Van der Poel e 3° Greg Van Avermaet che ha la meglio in volata su Jasper Stuyven 4°. Completano la top ten Sep Vanmarcke 5° che vince lo sprint su Van Aert 6°, Vermeersch 7°, Sénéchal 8°, Turgis 9° e Van Baarle 10°.
Primo degli italiani Alberto Bettiol, vincitore del 2019, mai in gara per la vittoria.