GimondiBike a Tony Longo e Serena Calvetti
Di DAVE ,
Undicesima edizione della Gimondi Bike di Iseo con record di iscritti, sono stati 1500 i biker al via ieri per i circa 38km di gara.
Per Tony Longo una bella affermazione, fin dalle prime battute di gara il portacolori del Team Active TX Bianchi è stato in testa con i migliori: Marzio Deho, Antonio Spagnolo e Johann Pallhuber su tutti.
La svolta è riuscito a darla al 15° chilometro di gara al termine della cosidetta prova speciale "Contadi Castaldi" quando con un bello scatto ha messo un bel distacco tra se e gli inseguitori incapaci di attacarsi alla ruota di Longo o di organizzarsi per contrattacare.
Al chilometro 21 Pallhuber ha ricucito lo strappo aiutato dal compagno Schweiggl ma arrivati al Castello di Passirano Longo, Rios e Deho hanno di nuovo distanziato gli avversari.
Come in ogni edizione delle Gimondi Bike a decidere la vittoria è stata però l'ultima salita della Madonna del Corno; Deho, Longo e Rios hanno scoperto le carte e hanno attacato con decisione.
Il primo a scollinare è stato Tony Longo con 20 secondi su Deho, più indietro Rios. Nella discesa l'esperto bergamasco ha provato a recuperare su Longo senza però riuscirci e le posizioni al traguardo sono rimaste identiche al passaggio sulla Madonna del Corno: Tony Longo (1h23'54''), Marzio Deho (1h23'58''), Eddi Redon Rios (1h25'12'').
Nella gara femminile in sostanza non c'è stata bagarre per la vittoria, con la Campionessa Italiana Under23, Serena Calvetti, a condurre la gara in solitaria fino al traguardo amministrando l'importante vantaggio dimostrando un'ottima maturità agonistica nonostante l'età.
La Calvetti è arrivata al traguardo con il tempo di 1h42'35'', alle sue spalle si è piazzata Roberta Gasparini (1h43'47'') e terza piazza Michela Benzoni (1h44'02'').
Ancora una volta la Gimondi Bike si è caratterizzata per l'ottima organizzazione messa in piedi e l'ottima accoglienza riservata ai partecipanti ed agli accompagnatori.