Freeride Day in Valle d’Aosta il 29/30 giugno

Di GIANCARLO COSTA ,

Freeride a Cervinia
Freeride a Cervinia

Il 29 e il 30 giugno gratis per tutti gli appassionati di freeride e downhill il pernottamento in bike hotel, il bike pass e il maestro di mountain bike.

Dormire ai piedi del Cervino per svegliarsi al mattino, prendere la cabinovia e scivolare giù in sella alla propria bicicletta lungo i tracciati di Breuil-Cervinia; oppure trascorrere una serata ad Aosta, passeggiando tra le mura romane di un brulicante centro storico, per poi il giorno seguente salire fino ai 2700 metri di Pila e lanciarsi giù lungo i sentieri della Coppa del mondo di Downhill; o, ancora, farsi incantare dal fascino del Ghiacciaio del Ruitor, a due passi dalla Francia, in attesa di essere trasportati in cima ai suggestivi percorsi che tra boschi e praterie sovrastano La Thuile.

Sono queste solo alcune dell'infinità di emozioni che il 29 e il 30 giugno prossimo attenderanno per il lancio della stagione estiva gli amanti del freeride e del downhill, per un fine settimana all'insegna della passione senza prezzo.

Grazie all’iniziativa del Bike Club Valle d’Aosta, l’ultimo week end di giugno, infatti, tutti i bike hotel della Valle d’Aosta e i comprensori di La Thuile, Pila e Valtournenche-Cervinia ospiteranno gratuitamente tutti i bikers che pernotteranno il venerdì sera, offrendo loro i bike pass gratuiti per gli impianti di risalita e la possibilità di prenotare delle lezioni collettive gratuite per migliorare la propria tecnica di guida in discesa (info@bikevalledaosta.it).

In particolare, grazie all’apertura delle due seggiovie “Bosco Express” e “Chalet Express” il comprensorio di La Thuile quest'anno completa la sua offerta presentandosi a tutti gli appassionati con circa 220 km di percorsi cross-country e free-ride, oltre al Bike Park, Pump track, e North Shore, con passerelle di legno, e linee di drop (Info: Funivie Piccolo San Bernardo Spa - La Thuile – Tel. +39 0165 88 41 50 – www.lathuile.net).

I più coraggiosi potranno invece testarsi nel Bike Stadium di Pila – raggiungibile da Aosta in soli 17 minuti di telecabina - attrezzata per il trasporto delle bici - con 4 piste di downhill e freeride e 3 varianti di discesa, ideate dal pluricampione italiano Lorenzo Suding e dal campione del mondo Corrado Herin. Naturalmente, anche qui non mancano le possibilità di divertimento per quanti preferiscono il cross-country con 12 percorsi, per un totale di 185 km, che si snodano fra alpeggi, boschi e mulattiere (Funivie di Pila Spa - Aosta: Tel.+39 0165 52 11 48 - www.pila.it)

Infine, per chi ama trascorre una vacanza in famiglia in sella a una Mtb, l'ideale è la Valtournenche dove, all'ombra del Cervino, sono stati disegnati vari tracciati di mtb family e di free-ride serviti dagli impianti di Cime Bianche Laghi (a 2.900 m.) e di Plan Maison (a 2.500 m.), a cui si affiancano, a Valtournenche, altri tre tracciati di free ride (Info: Cervino Spa: Breuil-Cervinia Tel. +39 0166 94 43 11 - www.cervinia.it; Cime Bianche Spa: Valtournenche – Tel. +39 0166 92 221 - www.cimebianche.net).'

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Bike Club Valle d’Aosta (www.bikevalledaosta.it/), creato con l’intento di valorizzare le caratteristiche e l’offerta ciclo-turistica della Valle d’Aosta, la quale, proprio per la sua conformazione morfologica, potrebbe essere considerata un unico grande Bike Park naturale.

Ogni angolo della piccola regione alpina è, infatti, in grado di soddisfare ogni aspettativa sia su strada che su sterrato, con la possibilità di scegliere tra le salite che hanno reso immortale la storia del Giro d’Italia e del Tour de France e i 4 comprensori dedicati alle discipline gravity pensati per gli appassionati di ogni livello di downhill, freeride e crosscountry.

Fonte Bike Club Valle d’Aosta

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti