Fausto Coppi

Di GIANCARLO COSTA ,

I ricordi di Fausto Coppi a Castellania (foto Palumbo)
I ricordi di Fausto Coppi a Castellania (foto Palumbo)

Era il 2 gennaio del 1960, quando moriva Fausto Coppi, il “Campionissimo” del ciclismo italiano e mondiale. Moriva a 40 anni a causa di un attacco di malaria non diagnosticato correttamente, che ha strappato allo sport italiano uno dei più grandi atleti di sempre, passato dalla storia dello sport più popolare all’epoca alla leggenda non solo sportiva dell’Italia del secolo scorso. Quest’anno Fausto Coppi avrebbe compiuto 100 anni. In suo onore oggi il sindaco di Castellania, suo paese natale, ha detto che il comune si chiamerà Castellania-Coppi. Il Giro d’Italia lo ricorderà con la tappa con arrivo a Castellania e con la successiva Cuneo-Pinerolo, pur su un tracciato diverso dalla mitica tappa vinta dal Campionissima. La storia di Fausto Coppi e del ciclismo italiano dovrebbe essere studiata a scuola, per raccontare di un’Italia che rialzava la testa dopo la seconda guerra mondiale.

Per chi ha un po’ di tempo da passare davanti al video, ecco la storia di Coppi narrata da “I miti del ciclismo”.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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