European Downhill CUP a Pila Bikeland dal 23 al 25 luglio
Di GIANCARLO COSTA ,
Dopo un anno di stop forzato, Pila Bikeland, il paradiso della mountain bike torna ad essere teatro di grandi manifestazioni agonistiche di respiro internazionale: la sua anima downhill verrà celebrata a fine luglio con la seconda tappa del circuito iXS European Downhill Cup. La iXS European Downhill Cup è partita giugno sul tracciato a Brandnertal (in Austria). Il circuito fa poi tappa in Italia, appunto, sulle Alpi valdostane, a Pila dal 23 al 25 luglio, con un bel tracciato in alta quota, per poi continuare verso la Slovenia e concludersi in Repubblica Ceca.
Pila è legata alle ruote grasse fin dagli anni ’90, sono infatti molteplici le importanti competizioni sportive che si sono disputate tra le sue vette e hanno visto la partecipazione dei più grandi campioni di mountain bike, cross country e downhill.
"Pila è un appuntamento fisso nel calendario delle competizioni sportive internazionali per molteplici aspetti" dichiara il Presidente di Pila Spa Davide Vuillermoz "In primis lo straordinario panorama che la circonda con la vista mozzafiato sui Quattromila, poi il tracciato di gara sempre molto apprezzato dagli atleti. Creato grazie anche alla passione e alla grande competenza dell'ex Campione del Mondo di downhill Corrado Herin al quale abbiamo dedicato la pista dedicata alla Coppa Europa".
L'iXS European Downhill Cup, istituita nel 2008, è diventata il circuito più importante dopo la Coppa del Mondo. Pila avrà l'onore di ospitare la seconda di quattro tappe, dal 23 al 25 luglio, sul collaudato percorso già tracciato della Coppa del Mondo nel 2005. Questa gara è già stata ospitata dal centro, in passato rendendo il bike park “Pila Bikeland” talmente apprezzato a livello europeo da essere tutt’ora meta per tanti agonisti e appassionati di downhill provenienti da diverse nazioni europee.
Il tracciato
Con una lunghezza di 2700 m e un dislivello positivo di 460 m, il tracciato si delinea tra i migliori dell’intero circuito europeo. Passaggi veloci, sezioni ripide, diversi tratti con radici, doppi e salti artificiali renderanno questo percorso di gara piuttosto ambizioso e perfettamente guidabile. Nel 2019, Laurie Greenland (GBR) e Veronika Widmann (ITA) hanno vinto la competizione.
Fonte federciclismo