Elia Viviani vince il Memorial Marco Pantani – Trofeo Sidermec (FC)

Di MARCO CESTE ,

il podio del Memorial Pantani
il podio del Memorial Pantani

Con una volata a ranghi ristretti il neoprofessionista veneto Elia Viviani, si è aggiudicato il Memorial Marco Pantani – Trofeo Sidermec che si è corso con partenza da Cesena ed arrivo a Cesenatico sulle strade care al campione romagnolo. Il portacolori della Liquigas - Doimo si è imposto su Josè Serpa Perez (Androni Giocattoli – Serr. PVC Diquigiovanni) e Manuel Belletti (Colnago – Csf Inox).

La gara che si è corsa con l'organizzazione generale del Panathlon Club Cesena, presieduto da Dionigio Dionigi e l'organizzazione tecnica del Gruppo Sportivo Emilia ha visto al via 143 corridori.

L'azione che ha dato la svolta decisiva alla corsa è iniziata dopo soli 29 chilometri quando dal gruppo sono usciti Elia Viviani e Matteo Carrara.

Poco dopo sui due battistrada si sono portati alla spicciolata altri corridori fino a formare un drappello di ventisei unità: Montaguti (De Rosa - Stac Plastic), Dall'Antonia e Viviani (Liquigas - Doimo), Pietropolli e Ponzi (Lampre - Farnese Vini), Fairly (Garmin Transitions), Clarke e De Negri (Isd - Neri), Belletti, Modolo, Frapporti e Marangoni (Colnago Csf Inox), Tizza e Tamayo Martinez (Carmiooro - Ngc), Donati e Proni (Acqua & Sapone - D'Angelo & Antenucci), Fumagalli (Ceramica Flaminia), Bertolini, Serpa Perez e Solari (Androni Giocattoli - Serr. PVC Diquigiovanni), Carrara, Hoogerland e Marcato (Vacansoleil), Starchyk (Amore & Vita – Conad), Muto (Miche) e D'Angelo (Cdc - Cavaliere).

Il gruppo principale dapprima ha controllato l'azione dei battistrada, non concedendo mai troppo vantaggio, ma durante la terza tornata del circuito di Montevecchio, intorno al chilometro 100, ha lasciato via libera ai fuggitivi.

Durante l'ascesa verso il gran premio della montagna dal gruppo di testa ha allungato l'olandese Johnny Hoogerland che ha scollinato (km 122) con un vantaggio di 20" sui più immediati inseguitori, mentre il gruppo principale è transitato al gpm ad oltre 7' di ritardo.

Poco dopo il gruppo ha continuato a perdere terreno, pertanto per ragioni di sicurezza la direzione di corsa, in accordo con il collegio di giuria, ha ritenuto di fermare tutti i corridori in notevole ritardo.

Il portacolori della Vacansoleil ha proseguito nella propria azione mentre alle sue spalle il gruppetto degli inseguitori si è ridotto a ventuno unità: Montaguti, Viviani, Dall'Antonia, Pietropolli, Ponzi, Fairly, De Negri, Belletti, Frapporti, Marangoni, Tizza, Donati, Proni, Fumagalli, Bertolini, Serpa Perez, Solari, Carrara, Marcato, Starchyk e Muto.

Raggiunto Hoogerland (km 152, nei pressi di Sala) il gruppo ha fatto il proprio ingresso compatto nel circuito finale. Il primo a rompere gli indugi è stato Daniele Pietropolli che ha tentato, senza fortuna, la soluzione solitaria ad una quindicina di chilometri dal termine. Esaurita l'azione del portacolori della Lampre – Farnese Vini, nel corso delle ultime due tornate l'andatura è rimasta elevata fino al traguardo dove Viviani si è imposto allo sprint.

ORDINE D'ARRIVO

1. Elia Viviani (Liquigas Doimo) km. 183,7 in 4h23'31" media 41,820 km/h
2. José Rodolfo Serpa Perez (Androni Giocattoli Serramenti Pvc Diquigiovanni)
3. Manuel Belletti (Colnago Csf Inox)
4. Marco Marcato (Vacansoleil)
5. Pier Paolo De Negri (Isd Neri)
6. Matteo Montaguti (De Rosa Stac Plastic)
7. Alessandro Proni (Acqua & Sapone D'Angelo & Antenucci)
8. Cristiano Fumagalli (Ceramica Flaminia)
9. Pasquale Muto (Miche)
10. Volodymyr Starchyk (Amore & Vita Conad)
Ufficio stampa G.S. Emilia
Stefano Bertolotti

In allegato la classifica completa e la cronaca dettagliata della gara

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