E’ morto Felice Gimondi, un mito del ciclismo e dello sport italiano

Di GIANCARLO COSTA ,

Felice Gimondi (foto fanpage)
Felice Gimondi (foto fanpage)

Tragedia oggi pomeriggio venerdì 16 agosto nel mare di Giardini Naxos, località nei pressi di Taormina in Sicilia. E’ morto Felice Gimondi, che ha accusato un infarto mentre si trovava in acqua. I bagnini lo hanno subito soccorso, è intervenuta anche una motovedetta della Guardia Costiera, ma tutti i tentativi di rianimarlo da parte dei medici sono stati inutili.

Nato a Sedrina in provincia di Bergamo il 29 settembre 1942 aveva 76 anni. Ciclista di fama mondiale, è stato professionista dal 1965 al 1979, un campione completo, capace di vincere in salita, a cronometro e anche in volata come dimostra il Mondiale del 1973 vinto lasciandosi alle spalle il suo grande rivale Eddy Merckx. È uno dei sette corridori ad aver vinto tutti e tre i grandi Giri: il Giro d’Italia per tre volte, nel 1967, 1969 e 1976, il Tour de France nel 1965 e la Vuelta di Spagna nel 1968. Ha vinto anche un Campionato del Mondo nel 1973. In carriera Gimondi ha ottenuto 143 vittorie come professionista.

Se ne va un mito del ciclismo italiano e mondiale, amato e rispettato da tutti, uno di quei campioni orgoglio dell’Italia sportiva.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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