Decreto Rilancio e Bonus bici: incentivi da 500 euro per la mobilità sostenibile
Di GIANCARLO COSTA ,
Tra i provvedimenti del Governo per contrastare gli effetti della pandemia coronavirus, annunciati nel Decreto Rilancio, c’è con uno stanziamento di 120 milioni di euro per incentivare la mobilità sostenibile, valido per acquistare mountain bike, e-bike, e anche monopattini elettrici, segway, hoverboard e monowheel.
L’obbiettivo dichiarato, assieme alla realizzazione veloce di nuove piste ciclabili, è la necessità di ridurre la presenza delle persone, che da questa settimana sono tornate in modo massiccio al lavoro, sui mezzi pubblici, insieme a quella altrettanto fondamentale di evitare l’uso massiccio di autovetture private. L’uso della bici, anche delle e-bike, ha la duplice funzione di stimolare l’attività fisica, fondamentale per una ripresa fisica dopo i 2 mesi di “lockdown”, e di realizzare il distanziamento fisico durante gli spostamenti, altrettanto fondamentale per contrastare la diffusione del coronavirus.
Cos’è il “Bonus bici”? Copre il 60% della spesa per l’acquisto di bicicletta ( e degli altri dispositivi) per un valore massimo di 500 euro. Il bonus infatti è valido per gli acquisti avvenuti a partire dal 4 maggio scorso e fino al 31 dicembre 2020. Il buono mobilità può essere richiesto per una sola volta.
Possono usufruire del bonus mobilità tutti i cittadini maggiorenni residenti nei Comuni con popolazione superiore a 50000 abitanti. Ma anche quelli dei capoluoghi di Regione, delle Città metropolitane, e dei capoluoghi di Provincia.
L’unico appunto che si può fare a questo provvedimento, è che si dovrebbe estendere a tutti i cittadini italiani, in quanto ogni chilometro fatto su una bici anziché in auto, vuol dire meno inquinamento, meno anidride carbonica emessa nell’atmosfera, più benessere fisico per chi usa la bicicletta e meno possibilità di contrarre il coronavirus.