Damien Spagnolo vince la Maxi di Bardonecchia, alle sue spalle Carlo Gambirasio e Davide Sottocornola

Di DAVE ,

Prime fasi della gara
Prime fasi della gara

L'anno scorso la Maxi di Bardonecchia si era cosa in concomitanza con la Sauze September Fest, ma sopratutto si era corsa in condizioni estreme simili a quelle di quest'anno a Cervinia, neve in cima e tanto fango. Quest'anno per fortuna la data non si è accavallata alla September Fest e anche il meteo ha dato una grossa mano offrendo due giorni stupendi senza una nuvola in cielo.

Oltre novanta i concorrenti al via per una delle ultime gare marathon della stagione, al sabato le prove con partenza da Cresta Seba a 2260m e arrivo a Campo Smith a 1300m, un percorso filande e divertente.

Domenica mattina puntuale alle 10.15 partenza della prima delle due manches in programma, come sempre in queste gare le prime curve sono quelle fondamentali con la bagarre maggiore e il rischio di restare imbottigliati nel gruppo. A prendere subito la testa della corsa, Davide Sottocornola e Gargaglia, seguiti da Spagnolo del Team Subaru Mondraker e Gourgin.

Più indietro il solito "carnaio" di rider, biciclette e protezioni tra la polvere, ad avere la meglio non solo i più dotati ma anche l'astuzia e la strategia di gara, spesso infatti conviene di più restare più indietro di qualche posizione ma evitare l'affollamento del gruppone.

Ad imporsi in entrambe le manches Daniel Spagnolo con tempi da capogiro: 11min e 58 secondi la prima e 11minuti e 39 secondi la seconda. Alle sue spalle Davide Sottocornola, che tutti conosciamo bene per i grandi risultati ottenuti nell'enduro e per i buoni piazzamenti in discesa. Insieme a lui i fratelli Gambirasio, Andrea Leo ed esperti delle marathon dh come Brunier e Manera.

Alle 14 il via alla seconda manche con parecchio pubblico ad assistere i biker durante tutta la discesa, vittoria ancora per Spagnolo seguito da Carlo Gambirasio che grazie al quarto posto del mattino chiude secondo complessivamente, terza posizione per Davide Sottocornola e quarta per il francese Antonin Gourgin.

Un successo anche la seconda edizione della Bardonecchia Maxi Avalanche, nonostante i problemi economici che hanno colpito gli organizzatori del circuito l'organizzazione locale a cura dei ragazzi di Mystic Freeride e di Bardonecchia stessa ha offerto un evento di primo livello in cui non è mancato davvero nulla.

Per maggiori informazioni ed iscrizioni visitate: www.avalanchecup.com
Per informazioni logistiche e prenotazioni alberghiere: www.bardonecchiaski....

foto di: UMBERTO ZAPPA www.duzimage.com e MYSTICFREERIDE www.mysticfreeride.c...

Download

Può interessarti