Cosmobike Show: la fiera internazionale della bicicletta dal 16 al 19 settembre a Veronafiere
Di GIANCARLO COSTA ,
Dalla Mobility al turismo, dai buyer internazionali alle politiche di sviluppo del governo, dai test bike fino agli accessori
«Sono molti i provvedimenti legislativi adottati nell’ultimo anno a favore del mondo della bicicletta a 360°. Sostenibilità, mobilità e infrastrutture per incentivare l’uso quotidiano del mezzo sono le direttrici su cui abbiamo lavorato e che intendiamo potenziare affinché la biciletta possa diventare anche una leva di sviluppo per altri settori; turismo in primis».
Così Barbara Degani, sottosegretario al ministero dell’Ambiente, intervenuta a Milano alla conferenza stampa di presentazione di CosmoBike Show, la fiera internazionale della bicicletta in calendario dal 16 al 19 settembre 2016 a Veronafiere. «CosmoBike sarà l’occasione – ha proseguito il sottosegretario Degani –per fare il punto su dove siamo arrivati e per tracciare, in collaborazione con le amministrazioni locali e con gli altri organismi istituzionali, lo scenario futuro di un settore in costante crescita e che grazie al piano di incoming che Veronafiere sta realizzando con l’Ice, può trovare un ulteriore sviluppo».
A CosmoBike Show 2016, la rassegna di riferimento in Italia per la bici a cui ad oggi hanno già aderito oltre 300 aziende, saranno presenti tutte le novità e le anteprime 2017 dei maggiori brand italiani ed esteri del settore. Un mondo sempre più trasversale, quello delle due ruote a pedali, che a CosmoBike sarà rappresentato in tutte le sue declinazioni: dai test bike alla bici tradizionale, dalle mountain bike a quelle da corsa ed elettriche, dalle fat-bike alle “special needs bike”, fino agli accessori e all’abbigliamento per ciclisti.
Tra le novità di CosmoBike Show 2016, il piano di Veronafiere e Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane - per il sostegno all’internazionalizzazione di un settore che nell’ultimo anno ha esportato più del 60% delle bici prodotte raggiungendo un fatturato export di 632 milioni di euro. Infatti, commenta Giovanni Mantovani, direttore generale Veronafiere: «CosmoBike Show rientra nel piano straordinario del Made in Italy. Stiamo già lavorando attivamente con l’Ice in un progetto di incoming che porterà a Verona circa 50 buyer provenienti da 17 paesi di cui 6 extra Ue. Si tratta di un piano sinergico che potrà dare ulteriore impulso anche ad altri ambiti strategici dell’economia del nostro Paese e dei territori regionali che, come il Veneto attraverso l’attività dell’assessorato al Turismo, stanno investendo sulla crescente domanda di ciclabilità turistica proveniente dai visitatori esteri».
«Internazionalità e internazionalizzazione sono tra gli obiettivi principali di Veronafiere che - ha ricordato Diego Valsecchi – direttore commerciale dell’Ente di Viale del Lavoro - anche per CosmoBike Show, ha siglato un accordo con la principale fiera mondiale della bici, il Taipei International Cycle Show, per il potenziamento della leadership italiana ma anche europea dove occupa già la seconda posizione».
Tra gli appuntamenti specifici della rassegna, curata dal project manager Paolo Coin, spiccano CosmoBike Mobility, il salone del ciclismo urbano dedicato alla progettazione e realizzazione di città a misura di bicicletta e CosmoBike Tourism, rivolto al cicloturismo.
«Sono circa mezzo milione i turisti che visitano l’Italia in sella a una bici, infatti, e lo fanno soggiornando in una delle oltre ventimila aziende agrituristiche del Paese – ha ricordato Coin - Il cicloturismo rappresenta il 31% dell’attività turistica italiana, il 61% circa è costituito da turisti stranieri, il restante 39% da turismo interno».
Fonte Ufficio Stampa CosmoBike Expo