Conto alla rovescia per la Marcialonga Cycling Craft (TN)
Di MARCO CESTE ,
Il ciclismo che conta sta vivendo giornate intense col Giro d’Italia, e una delle tappe più attese sarà quella con l’arrivo in Val di Fiemme a Pampeago venerdì 25 maggio.Parallelamente è pronta ad accendere i motori anche la Marcialonga Cycling Craft con l’edizione numero sei in calendario domenica 27, e Predazzo con le Valli di Fiemme e di Fassa si preparano alla grande festa.La granfondo su strada che corre lungo le due vallate dolomitiche è da sempre molto apprezzata dagli sportivi, ora i partecipanti hanno superato quota 2.100, con adesioni in arrivo da 18 differenti Paesi.Trattandosi della sorella più giovane della nota Marcialonga invernale di Fiemme e Fassa, la Marcialonga Cycling Craft strizza inevitabilmente un occhio ai fondisti ed ecco che al via della gara trentina si presenterà anche metà della staffetta d’oro di Torino 2006. A fine mese sono prenotati per la rassegna su strada sia Cristian Zorzi, che vive a Moena in Val di Fassa ed è dunque di casa alla Marcialonga, sia il cadorino Pietro Piller Cottrer. Era il febbraio 2006 quando i due azzurri, insieme a Giorgio Di Centa e a Fulvio Valbusa, assicurarono l’oro all’Italia ai Giochi Olimpici di Torino, quella dell’ultimo fine settimana di maggio sarà un’occasione di ritrovo in contesto diverso, ma non è detto che i due fuoriclasse non riescano a stupire anche sui pedali.Di certo ci sarà l’occasione per gustare una bella sfida tra protagonisti dell’universo bianco, tanto più che alla granfondo su strada si sono iscritti anche l’altro oro olimpico di Torino 2006 (nel pattinaggio) Matteo Anesi, il fondista norvegese Jørgen Aukland, vincitore della Marcialonga invernale dello scorso gennaio, Nicola Morandini passato quest’anno nel team svedese Expirit, Loris Frasnelli, Bruno Debertolis e Sergio Piller, più volte in nazionale ed ora allenatore della squadra di sci di fondo delle Fiamme Gialle.Ciclisti occasionali o per passione, tutti trovano nella Marcialonga Cycling Craft un terreno ideale, con due percorsi tipicamente montani riconfermati in toto rispetto al passato. Nello specifico si tratta di un Mediofondo di 80 km e 1.894 metri di dislivello e un Granfondo di 135 km e 3.279 metri di dislivello, quest’ultimo con due Gran Premi della Montagna, uno sul Passo Lavazè (GPM Craft), in comune anche al Mediofondo, e uno sul San Pellegrino (GPM Itas Assicurazioni), cui si aggiunge un ulteriore passaggio finale sul Passo Valles. Proprio sul Passo del Lavazè le ruote magre vivranno una giornata da protagoniste venerdì 25 maggio, quando farà il proprio passaggio il Giro d’Italia con la tappa Treviso – Alpe di Pampeago. Per i granfondisti ci sarà la possibilità di seguire il Giro d’Italia, allenarsi sabato e poi partecipare alla granfondo della domenica, il tutto in un fine settimana agevolato da proposte turistiche ad hoc e vari servizi, come ad esempio l’apertura ad orario continuato degli impianti di Pampeago in occasione della corsa rosa.Nel frattempo proseguono ancora le iscrizioni, il cui termine è previsto sabato 26 maggio: fino a venerdì 25 la quota da versare è di 33 Euro, mentre sarà di 40 Euro nella giornata finale. Tra due giorni il comitato organizzatore deciderà sul da farsi, i numeri si stanno avvicinando al tetto massimo annunciato e per motivi di sicurezza le iscrizioni potrebbero, il condizionale è d’obbligo, chiudere in anticipo come lo scorso anno e come succede da tempo alla gara invernale.La Marcialonga Cycling Craft, tappa dei circuiti Challenge Giordana e Nobili/Supernobili, è supportata dalla Federazione Ciclistica Italiana (FCI), la partecipazione è aperta anche ai tesserati Udace muniti della tessera ACSI 2012, da richiedere presso la propria associazione sportiva e da presentare al ritiro del pettorale.Info: www.marcialonga.it
Ufficio Stampa Newspower