Challenge Over The Hills Torpado: tanti i premi per la classifica generale.
Di EMANUELE IANNARILLI ,
Contro corrente, come una barca che risale il corso di un fiume con a bordo una ciurma di marinai sudati , affannati ma mai domi. Quella barca salpata guarda caso proprio su un Lago, quello di Garda, il 30 marzo scorso dopo i mesi di lancio invernali e mese dopo mese di porto in porto attraccherà a Sasso Marconi dove la folla al seguito si giocherà fino all’ultimo chilometro la gloria ma anche premi importanti. Solitamente, la barca piena di premi si presenta al varo, se ne elogiano le doti e se ne elogia il valore e la gratifica. Il Challenge, vale la pena ricordarlo, alla prima edizione, è partito con tanti, tantissimi buoni propositi e speranze che si sono tramutate in realtà durante la traversata. Di ciò va dato ringraziamento enorme ai team e agli atleti che hanno prima di tutto creduto nelle persone e nel format e poi ai premi e ai valori. Si ci poteva anche aspettare che tutto potesse rimanere tale senza ulteriori “ingolosimenti” considerato l’ottimo successo raggiunto e invece…
Invece il Challenge rilancia, investe e soprattutto premia quei protagonisti che hanno pedalato ma soprattutto riposto in “lui” la fiducia. Prima novità importante è l’allargamento delle premiazioni. Dai 5 per categoria, si passa a ben 10. 10 premiati per 10 categorie fanno 100 premiati che su 258 persone abbonate al circuito fa un percentuale mostruosa di persone che porteranno a casa premi di valore. Dunque a posteriori l’allargamento è sinonimo di dedizione e attenzione. Per questo alla prossima gara avremo tanti altri atleti pronti a contendersi nuovi premi e nuova gloria. Tutto ciò insieme a tantissimi premi per gli “All Finisher” e ad estrazione. Potremmo quasi osare a dire che chi rimarrà a mani vuote avrà davvero di che recriminare. Un grazie doveroso in questo caso va a chi ha creduto fin dall'inizio in questo progetto e che strada facendo ha addirittura “aumentato” il proprio supporto: Torpado e Northwave!!!
Premi tecnici, premi in natura, nuovi sponsor che hanno dato manforte a quelli esistenti e accordi commerciali tali da poter permettere al c.o. di elevare il livello e la quantità. Tutto ciò per dire ancora grazie a chi ha creduto a prescindere a un’avventura che fino ad oggi ha trovato conferme positive da atleti e addetti ai lavori.
Le classifiche parlano abbastanza chiaro per quel che riguarda la possibile vittoria finale della classifica dei team. Lotta serrata per seconda e terza posizione e per arrivare nella zona “verde” delle prime 10 posizioni con diversi team ancora in corsa.
Qualche categoria invece sembra abbia già decretato qualche verdetto. La junior dove la costanza di Giacomo Roda sembra ormai inarrivabile ma…
Idem nella ELMT dove Malusardi sembra aver staccato il definitivo pass per la prima posizione. Lotta invece nella M1, dove Zama e Ghelardoni sono divisi da appena 10 punti con il secondo in decisa ascesa. Attenzione anche alla lotta in M2 tra Paniz e Christian Fabbri che dall’inizio del Challenge si scambiano la posizione di testa con Venturelli che assente alla Gf Spaccapria rientrerà sicuramente in gioco all’ultima tappa. Bendini Mainardi nella M3 sembra aver preso il largo su Bonfanti Fabio con Gualdi che si guarda le spalle per la terza piazza. Camaggi nella M4 sembra avere un vantaggio rassicurante ma in realtà non può mollare un centimetro dal rientro di Pezzi che a Sasso Marconi darà battaglia. Nella M5 il trio formato da Padoan Franchini e Perini hanno più o meno le stesse possibilità di primeggiare. Sembra fatta per Toni Mimmo nella M6, che alla Gf Spaccapria ha beneficiato di un “passaggio a vuoto” nel punteggio di Ceroni. Cecilia Negra tra le donne la fa da padrona, con Cavulla e Chillo ormai a distanza di sicurezza.
Grande spettacolo per la chiusura del Challenge Over The Hills Torpado alla Gf Sasso Mtb Race. L’appuntamento è alle 9.30 in Via del Mercato in quella Sasso Marconi che ospita la Gf per la quarta edizione.
Di Emanuele Iannarilli - Uff. Stampa Challenge Over The Hills Torpado