Challenge Over the Hills Torpado: finalmente si parte, l’attesa è finita!
Di EMANUELE IANNARILLI ,
L’obiettivo di chi lavora, sogna e mette in piedi un progetto, suda, pensa, pensa e ripensa e passa notti quasi insonni per vedere la teoria messa in pratica è finalmente vedere la sua opera realizzata e far si che chi ne beneficia abbia la sensazione che le cose siano state fatte per bene ma soprattutto che siano state fatte pensando al bene del biker. Questo era l’obiettivo iniziale del c.o. del Challenge Over The Hills Torpado, questi erano e sono ancora i sogni che vogliano essere realizzati. Incontrare gli atleti, gli amatori con la maglia celeste in giro con il sorriso sulle labbra, poterli guardare in faccia fieri di essere stati all’altezza e sempre pronti a fare mea culpa nel caso ce ne fosse bisogno e ascoltare, prendere in considerazione le opinioni e i giudizi di chi in mtb ci sale, ci pedala, ci suda ma soprattutto ci si diverte.
Il sogno finalmente si realizzerà sabato prossimo a Garda quando si aprirà il sipario sul Challenge e i primi abbonati cominceranno a prendere possesso del loro pacco di benvenuto, del loro chip e del loro pettorale. Viverli sarà il primo feedback. Saranno le prime sensazioni quelle che apriranno la strada verso la giusta strada che il c.o. crede fermamente di aver intrapreso.
La strada da ottobre non è sempre stata in discesa, anzi come dei veri biker hanno sudato, non poco, per far quadrare il cerchio e regalare novità ma soprattutto certezze a chi ha creduto nel progetto. Quanti? Tanti, forse più del previsto ma ora è a loro che bisogna pensare agli oltre 250 master abbonati che insieme ai team “ufficiali” che prenderanno parte al Challenge sfioreranno quota 300. Incredibile se solo si pensa a quanto poco tempo ci sia stato per “convincere” questa massa rombante di atleti che con il Challenge non hanno preso il sentiero sbagliato. Ora il tempo è finito, siamo ai dettagli che fino al giorno prima dovranno essere messi in fila. Il pacco di benvenuto con la fascia Sixs in carbonio e con la t-shirt esclusiva del Challenge, le griglie riservate, la novità, la segreteria dedicata agli atleti in “celeste” Torpado. Due persone dello staff già dal sabato saranno a Garda per garantire a tutti di anticipare i tempi e far scorrere la fila in modo armonioso. Tanto altro che presto andremo a scoprire compreso il primo gadget da consegnare ai primi leader di categoria che riceveranno come anticipato qualche giorno fa qualcosa di esclusivo. Il chip per questa gara lo “regala” il Challenge considerato che Garda sarà l’unica gara con cronometraggio diverso da quello adottato dal circuito.
I particolari fanno la differenza, su questo non c’è dubbio, costruire i particolari su una base solida significa renderli visibili ed apprezzati. La soddisfazione del mtbiker sarà una priorità dalla quale non si vuole prescindere e dunque tutti al C.o. aspettano lo start della Gf Città di Garda per respirare profondamente aria di sterrati, erba e gomme stridenti!
Cogliamo l’occasione per presentarvi anche chi andrete ad incontrare in “casacca” celeste a tutte le tappe del Challenge. Il responsabile Massimo “Cippo” Cipriani lo vedrete in giro intento a supervisionare qualsiasi cosa. Alla segreteria Stefano “Jerry” e Lisa vi daranno il benvenuto e il primo in bocca al lupo del weekend. Emanuele “Il reporter” narrerà le vostre gesta e raccoglierà le vostre impressioni gara per gara. Mirko e Alessandro faranno si che gli striscioni, il gonfiabile, le bandiere e tutto ciò che sia celeste sia posizionato nel posto giusto. Chiamateci per nome, memorizzateci, noi per voi ci saremo, sempre!
In bocca al lupo, ora bando alle ciance e gas aperto a picco sul Lago di Garda.
Di Emanuele Iannarilli (Uff. Stampa Challenge Over The Hills Torpado)