Challenge Over The Hills Torpado: i “conti” al giro di boa.

Di EMANUELE IANNARILLI ,

Pezzi
Pezzi

Andata in archivio anche la terza tappa del Challenge Over The Hills Torpado, il comitato, i team e gli atleti cominciano a spulciare i tabellini e a fare i primi conti onde tirare la personale somma parziale. Pianificazione e dedizione verso quell’obiettivo che per alcuni vuol dire finisher per altri invece vuol dire un posto al sole, un posto sul podio della prima edizione del circuito che vede Torpado non solo sponsor ma anche attore con i propri atleti di punta.

Il divertimento e la passione hanno contraddistinto la prima parte di stagione ma l’agonismo ha voluto la sua parte. Per dividere le cose possiamo trattare due argomenti distinti che incarnano perfettamente i distinti spiriti di partecipazione alla classifica. Da una parte quella dei team che si basa essenzialmente sulla presenza degli atleti abbonati ad ogni gara che portano fieno in cascina semplicemente terminando la gara. Dall’altra i singoli atleti che invece partono con l’idea della maglia da leader, con il “bollino rosso” della griglia di merito che conoscono il retro dei propri avversari a memoria, li studiano, li marcano a uomo per provare a batterli. Due modi di interpretare la gara diversi ma sempre con la stessa voglia di pedalare e faticare ognuno secondo le proprie possibilità e attitudini.

Se della classifica dei team abbiamo già parlato ma che rinfreschiamo con il Green Devils Team davanti a tutti seguito da Imola Bike che sente ora il fiato sul collo del Team Cicli Bacchetti distante solo due lunghezze, tra i leader di categoria invece qualche sorprese c’è stata.

Tra gli junior al comando Giacomo Roda dei Green Devils che ha dalla sua la costanza di aver portato a termine tutte e tre le gare fino ad oggi disputate. Margine abbastanza rassicurante per lui al momento ma avrà di che combattere per rinviare al mittente gli attacchi di Venturi Nadir, compagno di squadra bolognese. Nell’under 23 Martino Tronconi, Team Staff Bike, primeggia ancora con una prestazione superlativa a Calestano avendo addirittura conquistato il podio nell’assoluta. Michele Gaeta, che segue, al momento sembra non voler mollare la presa alla ricerca della migliore condizione per tornare a farsi sotto. Categoria Elmt molto combattuta con Busi e Malusardi che se le danno di santa ragione certi di potersela giocare fino all’ultima tappa della Gf Sasso Mtb Race dove il portacolori Green Devils giocherà in casa. Ancora più agguerrita la M1, con Zama, Alì e Ghelardoni a pochi punti di distanza. Il podio sembra essere tra loro 3 ma da dietro almeno in 5 pronti ad approfittare di cartucce a salve dei battistrada. Equilibrio estremo nella M2 Fabbri Christian al momento al comando dopo aver scalzato dal gradino più alto del podio Luca Paniz del Team Biciaio. Segue Venturelli Alessandro che darà filo da torcere ad entrambi, senza ombra di dubbio. Stessa situazione nella M3 con tre atleti staccati di 20 punti l’uno dall’altro. Bendini Mainardi vede assottigliarsi il vantaggio a favore di Gualdi che a sua volta vede avvicinarsi Fabio Bonfanti in netta crescita nelle ultime due uscite. M4 invece con un testa a testa a suon di watt. Pezzi, Surfing Shop e Camaggi, Noxon racing Team, si alternano al comando di domenica in domenica staccando il terzo Paolo Bertoncini di ben 80 punti. Lotta aperta però per il terzo gradino, con Bonfanti Luigi e Mainardi Massimiliano pronti all’attacco già dalla prossima a Soave (Vr). All’insegna dell’equilibro la M5. Almeno 7 atleti che oggi possono ancora puntare al gradino più altro, divisi da poche decine di punti. Bellissima lotta comandata da Franchini e Zanaboni, parimerito e Padoan molto vicino. La M6 conferma invece in gran spolvero Leo Arici su Ceroni e Toni. Si ha l’impressione che Arici, abbia qualche punto da gestire avendo vinto la categoria anche a Calestano (Pr) nonostante gli ultimi chilometri con una gomma forata.

Arriviamo finalmente alle donne che come sappiamo si giocano non solo la leadrship di categoria ma il Trofeo Pink by Pinko che alla Montagna Gold Race del 4 maggio scorso ha già premiato le donne in rosa con gadget di valore e molto apprezzati. Le tre tappe finali dunque andranno a decidere chi tra le pretendenti porterà a casa altro materiale Pink che in realtà verrà consegnato a tutte ma…la leader è la leader. Sarà Cecilia Negra attualmente al comando del Pedale Fidentino o Annarita Cavulla? Sempre che Tania Chilo sia d’accordo e non si porti dietro Anna Celenta, che promette battaglia fino a Sasso Marconi (Bo). Qualche speranza ancora per il podio anche per Coppola Nives e Laura Caspani. La quarta tappa il prossimo 8 giugno ci aiuterà a capire tante altre cose di questo entusiasmante Challenge Over The Hills targato Torpado. Sarà lotta vera in una gara dal sicuro fascino e che da sempre richiama centinaia e centinaia di biker da tutta Italia.

Le classifiche sono visibili sul sito: www.challengeoverthehills.it

Di Emanuele Iannarilli (Uff. Stampa Challenge Over The Hills Torpado)

  • Appassionato di sport estremi in particolare Mtb, Surf, Snowboard. Ha collaborato con Pianetamtb.it per la stesura di articoli e report per le maggiori granfondo off-road italiane e gare a tappe internazionali. Responsabile comunicazione Challenge 24mtb 2013/2014. Atleta endurance con partecipazione a gare internazionali, marathon, granfondo, gare a tappe. Responsabile comunicazione di alcune granfondo nazionali e collaboratore per alcuni brand off-road per test materiali, prova nuova prodotti. Blogger e responsabile comunicazione Bike Action Team.

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