Caneva Trophy: Gioele Bertolini e Sara Cortinovis a segno nella quarta tappa dell’Italia Bike Cup
Di GIANCARLO COSTA ,
Sabato si è disputato il Caneva Trophy, la quarta tappa dell’Italia Bike Cup a Stevenà di Caneva. Spazio alle categorie assolute e amatoriali, e a differenza delle altre tappe, la concomitanza con altre prove internazionali non ha consentito la presenza dei campioni stranieri, ma sui sentieri friulani lo spettacolo non è mancato e soprattutto non sono mancate le indicazioni per il CT azzurro Mirko Celestino che dovrà selezionare le coppie che andranno a rappresentare l’Italia alle Olimpiadi di Parigi.
Filippo Fontana puntava forte sul bis dopo aver chiuso terzo nella tappa precedente di Nalles (BZ), ma il campione italiano di ciclocross ha trovato la strada sbarrata da Gioele Bertolini (Ktm Protek Elettrosystem), con il quale ha dato vita a un bellissimo duello che quest’ultimo ha fatto suo in 1h28’47”, con appena 9” di vantaggio sul portacolori dei Carabinieri. Terzo a 14” Andreas Emanuele Vittone, compagno di colori del vincitore, davanti a Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox) che ha chiuso a 58”. Primo Under 23 Martino Zavan (Team Sogno Veneto), 7° a 1’38”.
In campo femminile la campionessa uscente Giorgia Marchet ha dovuto arrendersi di fronte a una scatenata Sara Cortinovis, l’Under 23 del Santa Cruz Rockshox che ha letteralmente fatto il vuoto alle sue spalle. In 1h29’55” sui 5 giri del percorso, la Cortinovis ha preceduto la rivale della Ktm Protek Elettrosystem di 1’50” mentre terza è giunta Nicole Pesse (Trinx Factory Team) a 3’29”. Da sottolineare come tra le prime 7 ci siano ben 6 rappresentanti della categoria più giovane, un bel segnale per il futuro.
Nella gara junior primo successo nel circuito per Mattia Stenico (Team Giorgi) che in 1h17’24” ha prevalso per 16” su Giulio Peruzzo (Loris Bike), più lontano Etttore Fabbro (Ktm Protek Elettrosystem) a 1’10”. Fra le pari età vittoria friulana grazie a Sabrina Rizzi (Jam’s Team Bike Buja) che in 1h16’24” ha preceduto in volata Valeria Terzi (Ju Green) ad appena 2”, terza Andrea Brugger (Bike Team Gais) a 2’28”.
Nelle gare amatoriali che al mattino avevano inaugurato la giornata questi i vincitori: Simone Zanandrea (Pavanello Racing Team/ELMT), Nicola Savi (Pavanello Racing Team/M1), Michele Piras (Team Marchisio Bici/M2), David Bevilacqua (Fun Bike-Cussigh Bike/M3), Mauro Zanier (Acido Lattico Team/M4), Thomas Piazza (Saltos Mountain Xtream/M5), Fabrizio Pezzi (Team Errepi/M6), Giovanni Bartesaghi (Lissone Mtb/M7), Erminio Bolognesi (Four Es/M8), Federica Sesenna (RF Team/MW)
Fonte Gentili