Campionati Europei Giovanili di MTB: oro Agostinacchio, tripletta Italia nell’Eliminator XCE di Pila

Di GIANCARLO COSTA ,

L'arrivo di Agostinacchio campione europeo XCE under17 (foto pilabikeplanet)
L'arrivo di Agostinacchio campione europeo XCE under17 (foto pilabikeplanet)

Italia ancora grande protagonista a Pila, sede dei Campionati Europei Giovanili di MTB: dopo aver vinto ben 3 medaglie nella prima giornata di gare, giovedi 22 agosto gli azzurri si scatenano e conquistano un'altra splendida doppietta. Filippo Agostinacchio e Nils Laner conquistano infatti primo e secondo gradino del podio XCE Under 17, regalando alla selezione azzurra le medaglie numero 4 e 5. Ma non basta: otto gli italiani nei migliori 32, di cui quattro poi sono andati ad occupare tutti i posti disponibili per una finale tutta tricolore.
Il format, simile allo snowboardcross, fa il suo ingresso proprio in questa edizione: spettacolare la formula, rapida, coinvolgente, che ha entusiasmato i tanti spettatori che, si sono presentati nella stazione a monte del capoluogo valdostano. Sin dal primo metro di gara l'azzurro Filippo Agostinacchio fa intuire di voler far grandi cose, imponendosi in tutte le batterie, dagli ottavi alla semifinale.
Non resta di certo a guardare l'altro azzurro Nils Laner, che assieme agli altri due italiani Marco Betteo (Xco Project) e Giorgio Coli (Focus XCItaly team) conquistano il diritto di concorrere per il titolo continentale giovanile. In finale non c'è storia: FiIlippo Agostinacchio si piazza immediatamente al comando, mantenendo un buon margine di vantaggio. All'ultima curva, l'azzurro si allunga e taglia per primo il traguardo. Alle sue spalle conquista l'argento l'azzurro Nils Laner, bronzo per Marco Betteo e quarta posizione per il campione italiano Giorgio Coli.
La finale femminile Under 17 parte non nel migliore dei modi, con tre atlete su quattro a terra dopo un brutto contatto. L'unica non coinvolta è la tedesca Sina Van Thiel, che percorre l'intero tracciato in piena solitudine. Alle sue spalle arriveranno le austriache Katharina Sadnik e Fiona Klien.

UNDER 15 - In mattinata spazio alla categoria Under 15, con Carla Hahn e Max Greensill incoronati re e regina continentale di specialità. Al maschile, gli ottavi di finale premiano il tricolore, con ben cinque atleti italiani (ma con indosso la maglia del proprio club) che accedono ai quarti. Finale con tanto di suspence e fotofinish per decretare il vincitore: il britannico Max Greensill beffa sul filo di lana il danese Sune Kirk, lanciando letteralmente in avanti la sua bici, sganciando anche i piedi dai pedali mettendo sua ruota – ben sollevata dal terreno – davanti a quella dello scandinavo, già intento a festeggiare la vittoria con tanto di braccia alzate. Gradino basso del podio per l’altoatesino Niclas Pallweber e quarta piazza a Mattia Settin. Ventisettesima piazza per l'unico in maglia azzurra in gara, Pietro Genesini.
Al femminile, le italiane Francesca Crosa e Anna Pellegrino non superano i quarti di finale. Fanno strada invece le tedesche, con due rappresentanti in finale: Carla Hahn prende subito la testa della corsa e la mantiene fino sulla linea del traguardo. Oro a Carla Hahn quindi, davanti alla slovacca Terèzia Ciriakova e alla norvegese Lisa Kristine Jorde.
Nella giornata conclusiva di sabato in programma il Cross country olimpico. Alle 10, il via degli Under 15 uomini; alle 12, Under 15 Donne; alle 14, Under 17 Donne e gran finale, dalle 16, con gli Under 17 uomini.

Foto federciclismo

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti