Brescia Cup 2010, promosso il Gir de Gnard

Di ALBERTO ,

 
Dopo nove secondi posti l'atleta di Ome torna al successo in una tappa della Bresciacup. Nella femminile vince Roberta Seneci ma i protagonisti assoluti sono i ragazzi del Niardo for Bike che superano a pieni voti l'ingresso nel circuito bresciano.
Niardo (BS) - Mentre gran parte della provincia bresciana questa mattina si è risvegliata sotto un cielo grigio, denso di nuvole e, in alcuni casi, addirittura con il tintinnio della pioggia vi era un angolo della Valle Camonica in cui un caldo raggio di sole baciava un piccolo centro abitato, per un giorno ospite del cuore pulsante del movimento off-road bresciano. Siamo a Niardo e ad andare in scena è il 9º Gir de Gnard, tutt'altro che un "film" già visto, bensì lo storico ingresso della giovane organizzazione all'interno del rinomato circuito Bresciacup 2010.
Sono i ragazzi del Niardo For Bike, guidati dal presidente Tiziano Bondioni, la macchina organizzativa in grado di proporre al grande pubblico delle ruote grasse un evento e una manifestazione completamente rivisti, nella logistica, nel percorso e nei servizi che in una sola mattinata hanno già lasciato un segno indelebile nei cuori di oltre 250 appassionati che quest'oggi si sono ritrovati per correre la 10ª prova della Bresciacup 2010.
A dar man forte al lavoro dei ragazzi di Niardo ci hanno pensato l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sig. Carlo Sacristani, e i volontari della protezione civile di Valle Camonica presenti in ogni angolo e ad ogni incrocio del percorso.  Ma a sottolineare l'entrata in grande stile del "Gir de Gnard" tra i "top events" della mountain bike bresciana sono stati senza dubbio i commenti nel dopo gara di tutti i bikers, tutti d'accordo nel giudicare "promossa" l'intera manifestazione.
Ma veniamo alla gara. Con un rapido sguardo alla lista partenti le attenzioni per i pronostici della vittoria finale erano tutti rivolti a quei bikers che nelle ultime battute di stagione continuano ad essere protagonisti indiscussi della Bresciacup e non solo. Marco Gilberti primo fra tutti, poi il padrone di casa Enzo Gnani e Alessio Bongioni, già vincitore nel 2008 a Niardo e ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale nel "suo" circuito. Con grande piacere degli organizzatori anche Leonardo Arici non ha voluto mancare alla grande festa di Niardo seppur reduce della gara che sabato l'ha visto protagonista a Praloup, in Francia, ai Campionati Europei Xc.
Dopo il breve giro di lancio che con una salita di 1200 mt portava il gruppo a transitare sotto l'arco arancione dell'arrivo, iniziava il lungo anello di circa 12 km che veniva percorso una o due volte a seconda della categoria. A far subito selezione, imponendo il proprio ritmo alla corsa, è l'atleta dello Zaina Club, Alessio Bongioni, che sembra proprio nella giornata giusta per sbloccarsi dal digiuno di vittorie. Dietro di lui si forma subito un gruppetto lanciato all'inseguimento. Qui troviamo tre portacolori del Racing Rosola Bike con Michele Catina, Marco Gilberti e Alessandro Scotti in compagnia del camuno Enzo Gnani (Gnani Bike).
Il tracciato di gara è selettivo con passaggi insidiosi e repentini cambi di ritmo che non risparmiano le gambe dei bikers. E così al primo transito dopo circa 40' di gara Bongioni conduce in solitaria la gara facendo il vuoto dietro a se. Passano circa 40" prima di vedere Marco Gilberti e Enzo Gnani sbucare dall'ultima curva che immette nella breve salita che conduce all'arrivo. Perde contatto Michele Catina che transita a 10" dai due inseguitori seguito poco dietro da Omar Codenotti (Zaina Club) e Michael Faglia (Giangi's Bike).
Terminano intanto le gare delle categorie giovanili e a vincere sono Venturini Nicole (Pianeta Rosa) e Michele Cucchi (Alpin Bike) tra gli esordienti mentre Nicola Bagioli (Alpin Bike) è primo tra gli Allievi. Dopo 57' di gara si conclude anche la gara femminile con la vittoria della Campionessa Provinciale in carica Roberta Seneci (Racing Rosola) che riesce ad amministrare un buon margine di vantaggio sulla leader del circuito, Daniela Poetini (US Sellero) che sui sentieri di casa è seconda. Completa il podio rosa la giovane biker junior dell'Alpin Bike, Jessica Bormolini.
Ma la gara delle categorie, cosiddette "maggiori", entra nel vivo con la seconda tornata. Radio corsa informa che mentre Alessio Bongioni conduce imperterrito nella sua azione solitaria dietro di lui è battaglia vera. Marco Gilberti tenta l'allungo su Enzo Gnani nel tratto in salita e guadagna dei metri preziosi in vista della discesa che riporta agli ultimi kilometri e sembra recuperare qualcosa su Bongioni. Ma non basta. Oggi è la giornata dell'atleta bresciano di Ome. Alessio Bongioni lo fa capire quando con un'ultima accelerata mette fine ai giochi e dopo 1h 21' e 39" transita a braccia alzate sotto l'arco d'arrivo del 9º Gir de Gnard.
Ancora un capovolgimento di fronte infiamma invece le retrovie. Enzo Gnani si riaggancia a Marco Gilberti in discesa, sfruttando le sue conoscenze del percorso, e il pubblico all'arrivo è pronto ad assistere alla volata per il secondo posto. Trascorrono 42" dall'arrivo di Bongioni e, al comparire delle sagome dei due bikers che in lontananza si affiancano per lo sprint decisivo, un forte boato infiamma i tanti spettatori presenti lungo le transenne che delimitano la sede stradale. Con tanta esperienza e quel pizzico di energia in più nelle gambe è Marco Gilberti a salire sul secondo gradino del podio mentre Enzo Gnani si deve accontentare della terza posizione e della grande ovazione che i suoi tifosi gli regalano appena tagliato il traguardo. Completano gli arrivi Michele Catina che nel finale guadagna margine su Michael Faglia mentre Omar Codenotti resiste al rientro del giovane Alessandro Scotti.
Si chiude così il 9º Gir De Gnard e si apre la grande festa che nel dopo gara ha visto tra i protagonisti il super ristoro allestito dai volontari, e dalle volontarie, del Niardo for Bike. Quindi la grande cerimonia delle premiazioni con un montepremi di oltre 4000 euro in palio grazie al contributo dei main sponsor della manifestazione. Adamello Ski, MVM Italia e Cicli Bettoni in primis, mentre P-Bike ha messo in palio due premi speciali per il 50º e il 100º assoluti classificati.
Molti dei bikers presenti questa mattina hanno già segnato sull'agenda personale la data della prossima edizione di questa bella manifestazione, con l'augurio di poterla rincontrare nel calendario Bresciacup 2011. Tiziano Bondioni e tutti i suoi collaboratori hanno ringraziato tutti i bikers per la fiducia e per la sentita partecipazione mentre dietro ad un timido "arrivederci" nascondevano già idee e novità da proporre per l'edizione 2011.
 
Comunicato Stampa Ufficiale
Circuito Bresciacup 2010

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