Black Forest Ultra Bike Marathon 2010: Vince Urs Huber (CH) davanti a Mike Felderer (ITA)
Di ALBERTO ,
116 km di “rincorsa” fino allo sprint finale non bastano all'italiano per aggiudicarsi la gara. Record d´iscrizioni alla 13esima Black Forest Ultra Bike Marathon 2010.
Lo svizzero Urs Huber vince sulla distanza più lunga della Black Forest Ultra Bike Marathon 2010: dopo 116 km (3.150 m di dislivello) di "rincorsa", sempre in compagnia dell´altoatesino Mike Felderer, la vittoria tra i due si decide solo in uno spettacolare sprint finale: dopo 4:24:8,9 ore di gara solo 0,2 secondi separano i due avversari, dando grande spettacolo ai numerosissimi spettatori presenti nello stadio sportivo di Kirchzarten. Felderer, vincitore della scorsa edizione (quella volta davanti a Huber con oltre 2 minuti di vantaggio), si trova dall´inizio della gara nel gruppo di testa composto da un decina di Elite internazionali; ma dopo il 45esimo km Mike si stacca dal gruppo assieme a Urs Huber cercando, d´ora in poi, di dettare il ritmo, molto alto soprattutto nelle frequenti salite. Giunti nello stadio a pochi metri dall´arrivo, Mike conduce ancora ma viene improvvisamente sorpassato dal suo rivale, forse più fresco non avendo “tirato” durante gran parte della gara. Ottimo il risultato anche del “veterano” Mauro Bettin, team manager della Full Dynamix giunto 12esimo assoluto e migliore della sua categoria.
La “Ultra” tra le donne è stata vinta da Pia Sundstedt (finlandese, ma vive a Freiburg a 10 km da qui) con un tempo di 4.59,35 ore davanti alla campionessa olimpionica Sabine Spitz (Ger), seconda con 21 minuti di ritardo, che ha usato l´evento come preparazione per i Mondiali Marathon di St. Wendel (8 agosto 2010); terza giunge la tedesca Annette Griner. Sundstedt, reduce di una brutta caduta durante la Trans Germany, ha potuto contestare la buona guarigione in vista degli Europei Marathon di domenica prossima a Montebelluna.
Sulla distanza Marathon (77 km / 2.000 m disl) vince Tim Böhme in 2.56,48 ore davanti allo svizzero Konny Looser (3.01,41 h) e Matthias Pfrommer (3.02.20). Tra le donne Kristine Norgaard (3.36,40) davanti a Tatjana Dold (3.42,53 h) e Bettina Uhlig (3.46,28 h). Nella Power-Track (88 km / 2.300 m disl) invece vincono Markus Kaufmann (3.15,29 h), Heiko Gutmann (3.17.15 h) e Daniel Eiermann (3.20,29 h) e tra le donne Milena Landtwing (3.40,40), Anna-Sofie Norgaard (3.47,37 h) e Miriam Kettenring (3.59,53 h). Nello Short-Track (43 km / 900 m disl) i vincitori sono Julian Schelb ( 1.20,17 h), Marcel Fleschhut ( 1.20,37 h) e Felix Euteneuer (1.20,43 h) cosí come Alexandra Engen ( 1.29,45 h) davanti a Birgit Söllner ( 1.30,50 h) e Helen Grobert (1.31,36 h).
La tredicesima edizione ha potuto registrare un assoluto record d´iscrizioni con 5100 biker registrati su una delle 4 distanze. Sono partiti poi in 4.774 per via delle temperature basse (tra 3 e 9 gradi). Ma ha retto bene il percorso nonostante la pioggia caduta nella mattinata del giorno prima. Come sempre l´evento vanta un´impeccabile organizzazione nonostante i grandi numeri di biker, un invidiabile coinvolgimento del pubblico lungo il percorso (stimato in 30 persone) e la gran voglia dei biker di fermarsi anche dopo la gara per apprezzare le prelibatezze locali come…birra e würstel, alla fine forse giá nella mente di qualche partecipante stremato.
Al cancelletto di partenza anche un´ottantina di biker italiani arrivati anche da lontano, tutti incitati dall´inno personalizzato della manifestazione (It´s time), anche loro piccoli eroi quando sono arrivati, forse un pó infreddoliti ma soddisfatti, nello stadio di Kirchzarten.