Bike Odissey: “salta” il team italiano per problemi fisici. Vernon Endurance passa a condurre.
Di EMANUELE IANNARILLI ,
Bike Odissey, Pindos Country, Grecia: finisce nel peggiore dei modi l'avventura del team Italiano Green Devils alla Bike Odissey 2014. Dopo aver dominato le prime due tappe, la notte dopo la seconda, entrambi i componenti hanno accusato problemi intestinali di grande entità tanto da finire in ospedale per accertamenti e cure del caso. Purtroppo ciò ha comportato l'impossibilità di prendere parte alla terza tappa e così uscire dalla classifica generale. Peccato davvero per Emanuele Iannarilli e Vanni Balboni che si stavano dimostrando ben affiatati e combattivi e avrebbero provato a tenere la maglia da leader fino alla fine. Ora i due italiani proveranno a ritornare nella mischia per le ultime 3 tappe nelle quali potranno partecipare alla classifica generale della Bike Odissey 3 days.
La gara ovviamente non si è fermata nonostante diversi partecipanti hanno accusato gli stessi problemi. Qualcuno ha preferito ritirarsi qualcun altro invece soffrire e arrivare comunque al traguardo della tappa successiva per poter ancora essere della partita.
Delle due tappe trascorse, da Kastania ad Anthiro e da Anthiro a Agrafa c'è da segnalare l'ottima prestazione del team che ha seguito i Green Devils per le prime due tappe, confermandosi e vestendo così la maglia da leader. Il team 1000 Dentra anche dopo aver accusato qualche minuto di ritardo nella terza tappa a discapito del team Pegasus Xanthi, ha recuperato nella quarta confermando il secondo posto nella classifica generale. Due tappe differenti ma ugualmente dure. La terza quasi 90 km per 3600 metri di dislivello e la quarta 78 per circa 3800 di dislivello. Scenari stupendi da ammirare e villaggi che ospitano la carovana ai limiti della vivibilità. Strade sterrate per chilometri interi che collegano un paese all'altro percorribili praticamente solo con pick up e jeep. Rifornimenti lontani ma vita molto rilassata degli abitanti e sicuramente ne stressante ne problematica. Diciamo diversa, questa parte di Grecia sconosciuta che ci sta conquistando giorno dopo giorno con la natura e la selvaggità che compensa la mancanza a volte di cose da “noi” considerate indispensabili.
Domani la quinta e durissima tappa che da Agrafa, uno dei più bei villaggi finora visitati, porterà i biker ad Kirchello. Oltre 100 km con 4000 metri di dislivello. Auguri a tutti.
Classifica generale dopo la quarta tappa:
1) Vernon Endurance
2) 1000 Dentra
3) Pegasus Xanthi Team
Di Emanuele Iannarilli