L'atleta ipovedente Cinzia Coluzzi alla 1001Miglia

È pronta a salire in sella la nostra Cinzia Coluzzi perché lo sport e il ciclismo non hanno barriere: appuntamento per la forte e valorosa ipovedente atleta giallorossa con la 1001Miglia. 

Cinzia Coluzzi ha 47 anni, è insegnante di musica a Roma, in ruolo da diversi anni in una scuola superiore. Cinzia è nata non vedente a causa della toxoplasmosi contratta dalla mamma in gravidanza. Alla quarta stagione con l’A.S. Roma Ciclismo, nel 2011 in Sicilia ha vinto il titolo italiano strada e cronometro del tandem con Claudia Gentili chiudendo senza esitazioni e in totale scioltezza con 10 minuti di vantaggio – nella crono – sull’altra titolata coppia Annalisa Minetti e Patrizia Spadaccini. È stata convocata dal commissario tecnico del paraciclismo Mario Valentini ai Mondiali di Roskilde in Danimarca ancora con la guida Claudia Gentili. Nonostante il grande impegno e l’inatteso feeling agonistico che fin da subito ha caratterizzato il loro rapporto, le due atlete hanno entusiasmato senza tuttavia sbalordire, conquistando   la 15esima posizione nella prova a cronometro e la 12esima in quella in linea.

Grazie a un training mirato sulle granfondo e sulle randonèe, ha all’attivo coraggiose esperienze da fondista: su tutte la Parigi-Brest-Parigi nel 2011 occasione nella quale si è unita ai circa 7000 partenti tra le quali figuravano appena 300 esponenti del gentil sesso e 44 tandem. Quello di Cinzia era l’unico capitanato da un’atleta non vedente. Con grande prestanza fisica e determinazione, Cinzia Coluzzi e il pilot Franco Riva hanno concluso dignitosamente l’avventura in 74 ore di cui 48 pedalate.

Nella granfondo Milano-Sanremo del 2010, tagliò il traguardo con Franco Riva conquistando un onorevole 339esimo piazzamento assoluto (su 579 partenti),  settima tra le donne e premiata dagli organizzatori dell’UC Sanremo come prima donna in tandem in 40 anni di storia della manifestazione.

All’Eroica, nel finale di stagione, ha avuto al suo fianco l’instancabile Giorgio Cristofori (Responsabile Settore Cuccioli della squadra) e gli atleti Filippo Innocenti e Ferdinando Spanò con indosso le maglie storiche dell’A.S. Roma Ciclismo, Cinzia è stata impegnata sul tracciato lungo di 75 chilometri.

Dal 16 al 22 agosto prossimi, la 1001Miglia è la conclusione di un progetto nato per volontà di Fermo Rigamonti, presidente dall'ARI (audax randonneur Italia), nel 1999 con il Morelli Day (Rando 500km,).

In seguito all'esperienza maturata nel 2004 durante la RAAM (Race AcrossAmerica-Coast to Coast), Fermo realizza la più lunga Randonnèein Europa, la 1001miglia edizione "zero" nel luglio 2006: una pedalata aperta solamente ai cosidetti UltraCyclist ("solo" con assistenza obbligatoria di 24 ore e macchina al seguito).

L'edizione zero si rivela particolarmente impegnativa e consigliera per testare il percorso, tracciato dopo un'accuratissima ricerca di strade non trafficate nel meraviglioso e aspro territorio italiano.

La scelta di questo cicloturismo piace molto ai Ministri del Turismo e delle Politiche giovanili tanto che concedono alla neonata manifestazione il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Politiche Giovanili e delle Attività Sportive.

Altre Istituzioni con l'amministrazione di Nerviano (Milano) promuovono l'iniziativa e sono interessate all'evoluzione dell'evento coinvolgendo 7 regioni (Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Toscana, Liguria e Piemonte), 21 Province, 16 Capoluoghi sede dei Comitati di Tappa, 149 Comuni.

Un impegno che comporta, ancora una volta, un grande dispendio di energie ancora con l’ausilio del pilot Franco Riva. Secondo tabelle prestabilite, questo è il programma nel quale l’audace tandem avrà a che fare lungo il loro cammino costellato da 15 punti di controllo e che hanno stimato di completarlo in 110 ore sui 135 previsti dal tempo massimo:

1°giorno: partenza da Nerviano alle 21,30 per 190 chilometri fino alle ore 4 della notte successiva

2°giorno: partenza alle 7,30 con 370 chilometri

3°giorno: 300 chilometri

4°giorno: 330 chilometri

5°giorno: 280 chilometri

6°giorno: 120 chilometri

Negli ultimi mesi è stata seguita nella preparazione da Giorgio Cristofori che ci ha confidato come Cinzia sia arrivata in forma, i progressi ci sono stati e che le aspettative sono tante per iniziare a tuffarsi nell’avventura della 1001Miglia.

“Dopo la felice esperienza con la Parigi-Brest-Parigi – spiega Cinzia Coluzzi, in allenamento sulle strade della Lombardia – non ero convinta di partecipare alla 1001Miglia perché mi mancava il fondo e le gare che avevo in dote lo scorso anno anche perché a Roma non sono riuscita a trovare una guida che mi preparasse per uscite molto lunghe. In questi frangenti, con 300-350 chilometri al giorno, non conta molto il cambio di ritmo ma maggiormente la resistenza e le tante ore di sella”.

“Un’altra bella ed intrigante sfida metterà a dura prova la nostra Cinzia con il suo spirito da atleta eroica. Lei rappresenta il vero esempio di coraggio, di onore e di professionalità in rappresentanza dei nostri colori giallorossi dell’A.S. Roma Ciclismo” dichiara entusiasta il Presidente Lorenzo Baldesi.

    A.S. Roma Ciclismo Ufficio Stampa