Assietta Legend: modificato il percorso della Marathon Legend, al via anche Fabio Aru

Di GIANCARLO COSTA ,

Assietta Legend  Planimetria 2022
Assietta Legend Planimetria 2022

I recenti temporali che hanno colpito l’alta montagna hanno evidenziato un deterioramento del tratto della strada sterrata dal monte Fraiteve sino a Col Basset, situazione che induce l’organizzazione a rivedere il tracciato per la sicurezza dei partecipanti. Partenza della Marathon Legend posticipata alle ore 9,00.

Pare proprio che non si terrà quest’anno il test event del tracciato che vuole ospitare nuovamente a Sestriere il Campionato Italiano Marathon dopo l’edizione 2018 da tutti ricordata come uno degli eventi assoluti più importanti.
Stiamo parlando di un tracciato sicuramente impegnativo, duro e tosto, espressamente disegnato per fare la differenza in un evento come il Campionato Italiano la cui maglia deve essere indossata dal più forte, quello che su tutti rappresenta l’Italia delle Marathon, sia questo uomo o donna, elite o amatore.
Purtroppo i recenti temporali che hanno insistito su Sestriere e sul Monte Fraiteve, cima Coppi del percorso 2022, hanno evidenziato un deterioramento dello sterrato soprattutto nel tratto di discesa verso il Col Basset, che potrebbe mettere a rischio la sicurezza dei partecipanti.
Di conseguenza, l’organizzazione ha deciso di modificare il tracciato di gara per eliminare ogni potenziale rischio all’incolumità dei partecipanti e quindi quest’edizione 2022 non vedrà lo scollinamento al Monte Fraiteve ma da Chalmette si proseguirà verso Sestriere sul sentiero Bordin com’è già avvenuto nella scorsa edizione della gara senza la salita al monte Fraiteve.
Tutto il resto del tracciato resta invariato con il fascino dell’alta montagna, percorrendo la strada dell’Assietta ad oltre 2.000 mt di altitudine, spartiacque tra le Valli di Susa e Chisone.
Il percorso Marathon Legend diviene di 71 Km con D+ 1.972 mt. La partenza è stata conseguentemente posticipata alle ore 9,00.

Invariato il percorso Assietta Bike di 58 Km e D+ di 1750 mt. che dopo la partenza si collega a quello Marathon Legend per discendere sino a Pourrieres, da qui risalire alla testa dell’Assietta e continuare sulla strada dell’Assietta sino a Col Basset dove resta solo la discesa all’arrivo di Sestriere sul sentiero Bordin.

FABIO ARU FA IL BIS A SESTRIERE
Dopo essere stato l’ospite d’onore della Granfondo Sestriere l’ambassador Specialized ritorna al Colle per l’Assietta Legend.

Fabio Aru è da sempre vicino a Sestriere sulle cui strade si è allenato durante la sua carriera professionistica e dove ha vinto una delle più importanti tappe del Giro del d’Italia, quella del 2015 con lo scollinamento al Colle delle Finestre che vedeva l’arrivo nella cittadina più alta d’Italia. Stagione fantastica quella del 2015, coronata con la vittoria alla Vuelta dopo aver fatto tremare la maglia rosa Contador proprio a Sestriere.
C’è un legame “storico” di stima ed amicizia reciproca tra la comunità di Sestriere e Fabio, legame che si consoliderà nel week-end del 2 e 3 luglio che vedrà il “cavaliere dei 4 mori” prendere il via all’Assietta Legend, la competizione mtb più alta d’Europa.

I bikers avranno la possibilità di avere al loro fianco un grande campione della bicicletta da strada, ma da sempre vicino alla mtb, la sua prima passione. Fabio è reduce dalla partecipazione alla Hero prima ancora che alla Granfondo Sestriere Colle delle Finestre, e ha nell’Assietta Legend il suo prossimo obiettivo nell’off road, quelle stesse ruote grasse che lo vorrebbero assieme al suo ex compagno di squadra ed amico Vincenzo Nibali correre la Cape Epic nel 2023.

Non sappiamo se questa suggestione si realizzerà, ma di certo Fabio Aru sarà al via il 3 luglio a Sestriere all’Assietta Legend, la Leggenda della mountain bike Italiana con le sue 34 edizioni.

Fonte organizzazione

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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