Anche Cervinia lancia un bike park, abbiamo provato i sentieri
Di DAVE ,
Come già saprete anche Cervinia ha avviato l'attività di bike park, per questa stagione si potrebbe dire che è un anno zero per capire se l'iniziativa può piacere e può crescere in un futuro prossimo.
Giovedì scorso siamo stati proprio a Cervinia per provare i due sentieri finora aperti, il primo dei due sentieri parte da Plain Maison, appena usciti dalla cabinovia si esce dalla stazione e si trova subito lo start del sentiero.
La prima parte è molto lavorata e poco pendente con gobbe e paraboliche in cui lasciar correre la bicicletta fidandosi dei propri copertoni, da lì a poco si inizia a scendere per davvero e le paraboliche continuano susseguendosi in una serpentina ubriacante ma molto divertente. La discesa è intervallata da un falsopiano in contropendenza da pedalare prima di arrivare all'ultima parte che porta fino in paese.
Il secondo sentiero si snoda invece da Cime Bianche, usciti dalla stazione però non abbiamo trovato nessuna indicazione che indacasse lo start, sarebbe una cosa a cui porre rimedio ma Daniele Herin ci ha assicurato che non è stato ancora segnalato perchè il progetto è di far salire il sentiero fino alla stazione.
Una volta trovato lo start ci buttiamo sul sentiero, a differenza di quello più basso questo risulta essere più naturale e meno lavorato, più lungo e anche più impegnativo fisicamente, non presenta criticità particolari se non nell'ultima parte in cui è bene prestare un pò più di attenzione alla linea che si sceglie.
Il sentiero di Cime Bianche è davvero bello e lo sfondo del ghiacciaio del Cervinio è davvero suggestivo, quello da Plain Maison è più divertente e comunque sempre bello. Il fondo è piuttosto impegnativo, seppur molto morbido e fatto principalmente di terra compatta risulta essere molto stancante per braccia e spalle non essendo regolare.
Per ora i lavori sono agli inizi e sicuramente c'è ancora molto da fare prima di rendere la località appetibile ai più, va sicuramente ampliata l'offerta di sentieri, magari proponendo una o due linee ancora più semplici e meno pendenti per chi è alle prime armi o chi vuole divertirsi senza impegnarsi troppo.
Abbiamo fatto due chiacchiere con Daniele Herin, uno dei responsabili del park e ci ha detto che per la prossima stagione si punta ad aprire altri tre sentieri sullo stile dei due già inaugurati con un occhio di attenzione per i principianti, la logica è infatti quella di offrire sentieri che i principianti possono percorrere in sicurezza e gli esperti possono lasciare il gas aperto saltando e sfruttando sponde e panettoni.
Un'ultima indiscrezione che ci prendiamo la responsabilità di comunicare è che Cervinia sta lavorando per portare nel 2012 una Mega Avalanche che dovrebbe partire, come da tradizione, da Plateau Rosa e scendere per una ventina di chilometri, è ancora tutto da definire ma la volontà c'è e si sta lavorando per riuscirci, come sempre in questi casi la difficoltà principale è trovare proprietari di terreni che concendono il diritto di passaggio; stiamo a vedere e vi terremo aggiornati nei prossimi mesi.